1. Un regalo inaspettato (racconto breve)


    Data: 16/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69

    Sono ancora legato a letto con le mani bloccate alla testiera, così come mi ha lasciato Marta, con la pelle completamente liscia, vestito come una zoccola come piace a lei e con il butt-plug wireless più grosso che aveva nel culo.
    
    Per l'occasione mi ha fatto indossare calze velate, reggicalze, mutandine di pizzo in coordinato con il reggiseno tutto rigorosamente bianco candido. La parrucca stavolta è un caschetto nero corvino e mi ha truccato a dovere. Rossetto rosso mattone, eyeliner e mascara nero e un leggero tocco di ombretto in tinta con il rossetto.
    
    Lei è uscita a cena ormai da più di un paio d'ore lasciandomi li così, inerme. Ogni tanto sento il butt-plug attivarsi e vibrarmi dentro al culo facendomi avere immediate erezioni. E' lei che si diverte a stuzzicarmi a distanza.
    
    Nella mia mente cerco di immaginare quali porcate starà combinando con qualcuno dei suoi amici o amiche. Nelle mie fantasie la vedo seduta ad un tavolo con accanto il partner di turno che le infila la mano sotto il vestito e lei smaliziata che si lascia fare, anzi allarga leggermente le gambe invitandolo a palpeggiarle la figa che sicuramente sarà già bagnata.
    
    La cosa un po mi infastidisce ma allo stesso tempo mi eccita. Lei ha la sua cerchia fidata di amici/che di letto di cui faccio parte anch'io e con i quali da sfogo alla sua innata lussuria.
    
    Ed ecco di nuovo il butt-plug che si attiva, stavolta alla massima potenza, il mio cazzo si erge immediatamente dentro le mutandine di pizzo, ...
    ... sento le vibrazioni diffondersi in tutto il ventre e lungo l'asta. Come una troietta in calore comincio a muovere il bacino inebriato di piacere.
    
    Sento il rumore delle chiavi girare nella toppa della serratura della porta di casa, è lei che sta rientrando dalla serata.
    
    I suoi tacchi rimbombano sul pavimento mentre si avvicina a passo sicuro verso la camera dove mi ha segregato.
    
    In mano ha il cellulare con il quale attraverso il mio controlla il butt-plug nel mio culo facendo variare di ritmo ed intensità la vibrazione.
    
    Si ferma in piedi a bordo del letto e mi guarda con i suoi grandi occhi scuri ed un sorriso malizioso sul volto mentre continuo ad ancheggiare sotto il potente stimolo del sex-toy. Il suo sguardo cade sulle mie mutandine bagnate di pre-cum e con il membro ancora in erezione.
    
    «Sei proprio una puttana!» sghignazza divertita, poi si avvicina e mi da un casto bacio sulle labbra mentre i suoi lunghi capelli castani presi a coda di cavallo cadono di lato e mi solleticano il petto.
    
    «Ti ho portato a casa un regalo!» dice con tono divertito rialzandosi in piedi. Io la guardo in silenzio, incuriosito, senza capire a cosa si riferisca. Lentamente solleva sopra i fianchi il tubino a fascia color rosa cipria, che a fatica le contiene il generoso seno, e mette in mostra il perizoma di pizzo anch'esso color cipria. Anche le sue mutandine sono macchiate.
    
    Il suo sguardo si fa ancora più malizioso e languido mentre se le sfila.
    
    «Leccale troia!» mi intima ...
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