Io, stella ed il privé - Racconti Erotici

Io, stella ed il privé

... finalmente... il cazzo di Giovanni era già in gran tiro e quando lo tirai fuori si presentò in tutta la sua bellezza. Io inizia a coccolarmelo passandomi l'asta fra le labbra su e giù toccandolo poco a poco con la lingua fino alla cappella, due o tre giri della mia linguetta e poi via piano piano tutto in gola. Sentivo di essere partita proprio con il piede giusto!

Quanto mi piaceva fare sesso orale! Impazzivo nel prendere in mano, accarezzare e coccolare stupendi cazzi in tiro, succhiarli con devozione, farmeli infilare in gola, sentirli sempre più duri e pronti per la scopata.

Il cazzo di Giovanni era nella norma come dimensioni ma veramente duro come pochi ne avevo sentiti prima. Sarà stato l'effetto Carla? Non so ma a me piaceva e lo volevo dentro al più presto.

Andai avanti circa 10 minuti lavorandomi il cazzo di Giovanni con la bocca ma la situazione nei privé non si sbloccava, quindi mi alzai in piedi e presi a baciarlo senza mai togliere la mia mano dal suo cazzo, non volevo che perdesse lo stimolo... fino a che una stanza si liberò, la coppia che la occupava aveva finito e toccava a noi, non stavamo più nella pelle!

Io e Giovanni ci infilammo in stanza e ci sdraiammo su letto dando il via alle danze... lui si tolse del tutto i pantaloni e si distese, io mi inginocchiai accanto a lui e continuai con il pompino!

In quel momento eravamo al centro dell'attenzione e questo mi piaceva molto. Mentre io mi davo da fare di bocca lui mi cercava la figa e ...

... quando la trovò mi regalò una splendida penetrazione con due dita... andammo avanti così fino a che non mi alzai per mettermi a 69, sentivo che il ragazzo ci sapeva fare e immaginavo fosse bravo anche di lingua, e non mi sbagliavo!

Nel momento in cui mi alzai vidi che la nostra stanza era circondata da uomini e trav che si stavano godendo il nostro spettacolo, che meraviglia! Così ci mettemmo a 69 e fu stupendo, Giovanni mi succhiava la fica in modo magnifico ed io non davo tregua a quel magnifico cazzo giocandoci in ogni maniera... un piacere indescrivibile!

Mi alzai restando inginocchiata sopra di lui per continuare a godermi la sua lingua, mi toccavo seni labbra e capelli, mi dimenavo tutta, volevo eccitarli tutti a mille. Poi mi sollevai e mi misi in ginocchio, Giovanni si mise in piedi sul letto e via ancora di bocca!

Nel frattempo misi un po' di lubrificante, ma mi serviva qualche minuto per farlo agire ma non c'erano problemi: dividevo la mia bocca tra la sua ed il suo cazzo, lui nel frattempo era tornato a distendersi e si era completamente spogliato. Che bel fisico aveva Giovanni!

Quando mi sentii pronta gli infilai il preservativo, gli salii a cavalcioni ed iniziai una magnifica cavalcata! Non posso descrivere a parole quanto mi sentissi troia in quei momenti: stavo facendo sesso con un uomo appena conosciuto in un privé di Milano ed ero circondata da maschi che, sono certa, avrebbero fatto di tutto per essere al posto di Giovanni, ma anche da trav che ...