Il ragazzo dei suoi sogni
Data: 14/01/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... masturbava lentamente mentre usava la bocca per mungergli tutto lo sperma nascosto nella profondità delle palle.
Aldo si stava lamentando mentre il suo respiro aumentava di volume, temperatura e velocità.
Stefano era ancora incredulo, anche mentre aveva la dolce carne della virilità di Aldo nella bocca, che attraversava i suoi denti e pulsava contro la sua lingua, non poteva credere che fosse vero, che lui stesse succhiando il suo ragazzo dei sogni.
Decise, in quel momento che c'era un Dio molto generoso che lo guardava dall’alto.
Ritornando al suo compito, far eiaculare Aldo, prese tutta la lunghezza nella sua bocca, sentì la cappella, colante pre eiaculazione, in fondo alla sua gola e gemette di puro piacere.
Aldo sorrise ma quando Stefano riprese, questa volta più rapidamente, il sorriso fu sostituito da un lamento e usò ambedue le mani per prendere la testa dell’amico, stringergli i capelli e cominciando a sentire un certo formicolio nelle palle.
Stefano vide la reazione e capì cosa voleva dire. Cominciò immediatamente ad andare ancora più velocemente sul cazzo, rimbalzandoci praticamente sopra con la bocca mentre dava piacere oralmente al suo ragazzo dei sogni.
Ancora una volta usò una mano per circondare la base dell’uccello e le palle meravigliosamente piene. Costringendo la lingua a muoversi più velocemente intorno alla cappella, succhiò con forza, usando il cazzo come una cannuccia e sentì un gusto di sperma, l'inizio dell'orgasmo ...
... dell’amico.
Aldo non ci poteva credere, stava già per venire! Con un forte lamento spinse in avanti le anche e si lasciò andare.
Stefano sentiva il succo inondare la sua bocca, immaginò il liquido cremoso sulla sua lingua. Praticamente poteva sentire la sensazione di formicolio che Aldo aveva nelle palle. Sentì il caldo sperma dell’amico fluire nella sua gola e l’ingoiò rapidamente.
Aldo non poteva credere a quanto stava schizzando! Erano almeno otto volte che il suo uccello si era contratto, sparando un grosso torrente nella bocca del ragazzo e non gli sembrava che stesse per smettere!
Stefano ingoiò di nuovo, era la seconda volta che Aldo gli allagava la bocca, ed era pronto a prenderne ancora, ma sembrava che ormai fosse asciutto. Continuò a succhiare, facendo venire i brividi all’altro quando la lingua corse sulla cappella ultra sensibile.
Aldo lo estrasse: “Ok, ok… wow… è sufficiente. Dannaz…”
Stefano sorrise leccandosi le labbra, cercando altro sperma, altro succo.
Aldo stava ansimando con forza, la faccia era rossa e le ginocchia tremavano; non era mai riuscito ad eiaculare così masturbandosi. L’amico era un esperto succhia cazzi, si appoggiò al muro della doccia e lasciò che il suo orgasmo finisse.
Stefano, ancora in ginocchio, leccò come un affamato la cappella che sussultò leggermente, poi sorrise, fece scivolare la lingua nella fessura e leccò lungo l’asta.
“Stefano, wow, è stato stupendo. Ora puoi smettere, non c'è più niente, posso ...