1. Il figlio di rosa - cap. 2


    Data: 10/01/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: klo2000, Fonte: Annunci69

    ... provo una tale vergogna…”
    
    “Perché? Che colpa avete voi? Voi siete stata solo sempre tanto sfortunata, ma siete ancora giovane e piacente…non dovete passare tutta la vita a vergognarvi del passato…dovete pensare a voi…siete bella…ormai Attilio è grande…potete trovarvi un marito…farvi una nuova vita…”
    
    “Un marito?…e chi volete che voglia una donna con un figlio disgraziato?…”
    
    “Oh…forse qualcuno che vi vuole c’è…” disse con tono ammiccante don Luigi…”Ma ne parliamo un’altra volta…” e imboccò la porta che metteva nella stanza di Attilio…
    
    “Ehi, giovanotto!…buongiorno!”
    
    Il viso del ragazzo si fece tutto rosso di vergogna…”Buongiorno, don Luigi…io…non…”
    
    “Che c’è ragazzo?…qualcosa non va?…hai dormito? Sei dispiaciuto per ieri?…”
    
    “No…ecco…si…no…”
    
    “Non è successo niente di male…sei grande ormai…hai fatto per la prima volta l’amore…hai fatto del bene ad una donna che desidera un figlio…è meritorio quello che hai fatto…piuttosto, dimmi…ti è piaciuto farlo? …mettere il membro nella vulva?…”
    
    “Si…ma…in realtà…”
    
    “Cosa, figliolo…parla pure liberamente, tua madre non sente…e io sono il tuo confessore…a me puoi dire tutto…”
    
    “Beh…in realtà…la cosa che mi ha sollazzato di più…”
    
    “Coraggio….dimmi…”
    
    “Non è stata la signora…ma…”
    
    “Ma?…coraggio…”
    
    “Quando voi mi avete toccato…e quando la volta prima me lo avete leccato…” e dopo aver con gran fatica confessato questo si voltò e nascose il viso contro il cuscino…
    
    Don Luigi gli mise una mano sui capelli ...
    ... tagliati di fresco, accarezzò dolcemente il ragazzo:
    
    “Piccolo angelo…sei turbato per questo?…”
    
    “Non so…se verrà di nuovo la signora voi ci sarete ancora?…mi farete ancora la stessa cosa?…”
    
    “Tu vuoi che te lo faccia ancora?…”
    
    “Si…” fu la timida risposta di Attilio…
    
    “E vorresti che te lo facessi anche se la signora non dovesse più venire…”
    
    Il ragazzo guardò il prete con due occhi dolcissimi e pieni di desiderio…
    
    “Oh, don Luigi…lo desidererei tanto…”
    
    In quel mentre si udì da sotto le finestre la voce di una donna del paese che chiamava Rosa per un servizio…
    
    “Don Luigi, devo andare ad aiutare la Dina di Cesco che ha bisogno…potete rimanere un po’ voi con Attilio…io tornerò appena potrò…quando dovete andare via, se non sono ancora tornata, chiamate la Lucia nella casa a fianco, verrà lei…”
    
    “State tranquilla Rosa, andate pure…starò io con Attilio…”
    
    Rimasto solo col ragazzo, il prete si sedette sul letto vicino al povero paralitico…
    
    “Dunque, hai provato gioia quando ti ho accarezzato?…”
    
    “Si, padre…una gioia nuova…”
    
    “E pensi di poter riprovare quella gioia se io ti accarezzo di nuovo?…Vuoi che proviamo adesso?…”
    
    Il ragazzo non rispose, ma prese la mano del prete fra le sue…
    
    “Dolce, caro ragazzo…piccolo angelo…” don Luigi cominciò ad accarezzarlo sul viso, sul collo…si chinò su di lui e gli diede un dolcissimo bacio sulle labbra…in quarant’anni di vita don Luigi non aveva mai baciato nessuno e non aveva avuto esperienze di nessun tipo…se non ...