Un Negozio Particolare [Parte 1]
Data: 25/12/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: IlRagazzoDellaLuna, Fonte: EroticiRacconti
... quarantina, bianco, ben fisicato e alto 1.90 circa, si presenta in giacca e cravatta.. insomma.. un capo che potresti vedere in qualsiasi altro negozio.
"Eccoti qui, signorino Michele. Spero lei abbia gradito il trattamento che le hanno sottoposto le mie puttane. Il trattamento che le ha sottoposto invece la guardia non era tra i miei piani, ma guardando dalle telecamere direi che l'è piaciuto prendere in bocca quel cazzone e bere la sborra di quell'uomo."
Mentre si alza facendo il giro del tavolo e mettendosi in piedi e appoggiato ad esso guardandomi con disprezzo dall'alto al basso.
"Guardati come sei conciato, hai della sborra secca tutta in faccia, il culo aperto.. a vederti succhiare quel cazzo devo dire che mi è venuto un po' duro e a pensarci anche adesso.."
Si stringe il cazzo tra le mani da sopra il pantalone.
"Però, dobbiamo anche parlare di che lavoro farai qui.. non credi?"
Rimango in silenzio.
Si avvicina e mi tira uno schiaffo in faccia.
"Ti ho fatto una domanda ed esigo che tu mi risponda, frocio"
Apro lentamente la bocca dicendo:
"S-.. si.."
"Bene.. qui non sarai un cassiere come in ogni altro negozio del cazzo. Qui se un cliente o una cliente vuole scopare con te, tu dovrai obbedire al o alla cliente e soddisfare ogni sua richiesta davanti a tutti. L'uso del preservativo è a descrizione del cliente. Capito?"
Faccio cenno di sì.
"Bene.. sappi che se proverai a dire qualcosa alla polizia o a qualcun altro, io ho ...
... tutto ripreso dalle telecamere e non ci metterò nulla a mostrare al mondo quanto ti piaccia farti violentare dalle donne e quanto ti piaccia prenderlo in bocca. Intesi?"
"O..ok.."
"Dato che sei il nuovo arrivato, dovrai obbedire a qualsiasi richiesta di qualsiasi persona. Anche fuori dal lavoro se ti chiedono di scopare, devi obbedire e soddisfare tutti o tutte. E con tutte le persone a cui obbedisci, devi dare il nome Padrone o Padrona. Ci siamo capiti frocio?"
"Si.. padrone."
"Bravo, ora dato che ho una grande voglia di sborrare. Perché non mi fai un bel bocchino così ti faccio bere un po' di sborra calda?"
"Obbedisco.. p-..padrone.."
Mi avvicino alla patta dei suoi pantaloni e inizio a sbottonargli la cintura, i pantaloni e poi infilo la mano dentro le sue mutande.
Non è grosso come quello della guardia però è molto duro e caldo, lo tiro fuori e scappellandolo con la mano, mi avvicino con la bocca e lo faccio scivolare nella mia gola iniziando a succhiarglielo.
Apprezza e mi mette una mano dietro la nuca per assecondare i movimenti della mia testa.
"Sei proprio bravo, quasi meglio di Cristina.. tu farai strada qui con noi, ne sono certo"
Mi prende la testa con entrambe le mani e mi spinge il suo uccello in gola iniziando a scoparmela.
"Cavolo sto già quasi per venire.."
Mi continua a scopare sempre più velocemente fino a quando non sento dei fiotti caldi di sperma invadermi la bocca e la gola obbligandomi ad ingoiare fino all'ultima ...