1. Il ricatto


    Data: 20/12/2018, Categorie: Anale Prime Esperienze Sesso di Gruppo Autore: vedinapoli, Fonte: xHamster

    ... forti, non riuscivo a fermarmi neanche quando sentii il suo dito farsi largo fra le mie natiche spalancate e penetrare nel mio sedere.
    
    Non mi fece male, sentii che scivolò dentro facilmente bagnato credo di saliva, e mentre continuava a leccarmi il clitoride mi penetrava ritmicamente col dito, spingendolo in fondo, per poi tirarlo fuori.
    
    Quella unione di stimoli mi strappava dalla gola gemiti e sospiri: stavo godendo !!!
    
    Ogni tanto toglieva il dito, e poi lo sentivo ritornare nel buco più in alto dentro di me...poi...due dita...dentro con forza...con movimenti anche circolari, e poi di nuovo nel sedere allargandomi fino a....entrare con due dita, affondando nel mio sedere sempre più bagnato di saliva.
    
    Lingua e dita sempre con più foga, gemevo e tremavo fino che con un tremito mi contrassi in preda a un godimento senza freni...
    
    “cazzo...bambina ...hai gotuto ... stai sbrodolando...hahaha!
    
    Ma se hai goduto con due dita nel culo dopo ti faccio strillare col mio cazzo! “
    
    Franco si alzò in piedi ed i tre si cambiarono posto.
    
    Mi leccarono tutti e tre, mi fecero tremare ed urlare...mi vergognavo e piangevo per non essere riuscita e fermare le mie sensazioni.
    
    Quei tre uomini orrendi mi stavano iniziando a cose e sensazioni mai provate.
    
    Mentre uno mi leccava gli altri mi giravano la testa prendendomi per i capelli e mi facevano succhiare il loro grosso pene, e con l'altra mano mi stingevano i seni fino quasi a farmi male, ma ormai ero in loro potere...in ...
    ... tutti i sensi.
    
    Quando all'improvviso chi mi stava leccando, in quel momento, Franco, disse: “...e ora basta...lingua ..è ora di prendere il cazzo!
    
    Mi spalancò le gambe, e mentre io iniziai ad urlare di lasciarmi stare ...di non farlo, mi puntò la sua cappella all'entrata della fica e mi penetrò, in un colpo solo, fino in fondo.
    
    Lo sentii arrivare tutto dentro di me e il mio pianto, piano piano, si trasformò in gemiti, sotto i suoi colpi violenti.
    
    Sentivo i testicoli sbattere sul mio sedere, e lui emettere dei rantoli che mi ricordavano un grugnito, ritmicamente ad ogni spinta dentro di me.
    
    Si passarono l'un l'altro il mio corpo e la mia bocca per un po', poi...arrivò il momento che temevo...“....dai ragazzina ora facci sborrare, che non ne possiamo più!
    
    Uno alla volta...prendilo in gola...leccalo...come prima... ci fai un bel lavoro di bocca!”
    
    Cercai di non pensare e ubbidii.
    
    Mi infilai fra le gambe aperte di Franco e iniziai a leccare...aiutandomi con le mani...leccavo e succhiavo come volevano loro.
    
    “ ecco troia ...prendimi il cazzo in bocca così ...ingoialo fino alle palle ...uhm così ...lo senti come è duro? LE SENTI COME E' DUROOO!”
    
    “...sì...è duro ...lo sento...”risposi io e ripresi a succhiarlo.
    
    Capii che era quasi al suo culmine e avevo capito che sarei stata obbligata a succhiare e leccare... tutto...e avevo paura, paura dello schifo, non avevo vai visto lo sperma di altri uomini, ne tanto meno messo in bocca; cercavo di immaginarne ...
«12...111213...18»