1. La mia prima coppia dom


    Data: 20/12/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: stefywc, Fonte: Annunci69

    ... permise solo di leccarLe piedi e scarpe, Le dovetti pulire per bene anche la suola, poi mi disse: "ti piacerebbe che ti sputassi in bocca, vero schiava?", risposi: "certo Signora, ne sarei felicissima", ma Lei ribatté: "non sei degna di ricevere i miei sputi" e mi lasciò a bocca asciutta; a tal proposito devo confessare, che nelle tre ore di torture e umiliazioni a cui fui sottoposta quella sera, il Suo rifiuto di usare la mia bocca come sputacchiera, fu l'umiliazione più grossa che dovetti subire, più difficile da sopportare di ogni altra tortura e/o sopruso subiti in quella sessione.
    
    Per fortuna però sono stata appagata in un altro modo, infatti durante tutta la serata, mi ero accorta che a volte si assentavano, si allontanavano e io sentivo un rumore come se stessero riempiendo un recipiente, poi finalmente capii cos'era, a un certo punto mi dissero che avevano un bel regalo per me, mi portarono la grossa ciotola che avevano riempito di piscio, a giudicare dalla quantità, presumo fosse di entrambi; naturalmente mi ordinarono di bermela tutta, cosa che feci con molto piacere.
    
    Dopo tre ore di angherie subite, arrivò il gran finale: mi dissero che avevano intenzione di usare su di me un tipo di frusta, mi dissero il nome ma non me lo ricordo, e che secondo Loro era la più efficace in commercio, la più dolorosa e massacrante, costruita per punire in modo terribile gli schiavi più indisciplinati; io ero terrorizzata, ma mi feci forza, presi un bel respiro e gli dissi ...
    ... che ero pronta; mi fecero stendere a terra pancia in su, Lei mi teneva le gambe alzate e Lui cominciò a frustarmi sulle natiche e sulle cosce, ad ogni colpo il dolore era lancinante, quasi insopportabile, tanto che nonostante Lei cercasse di tenermi ferma, io inevitabilmente riuscivo a dimenarmi, poi però mi ricomponevo subito e mi preparavo a ricevere il colpo seguente; la cosa andò avanti per circa 10 minuti, non saprei dire quanti colpi dovetti subire, ma furono davvero tanti, io comunque resistetti e non gli implorai mai di smettere, furono Loro a decidere quando terminare il supplizio, infatti alla fine della fustigazione io ero devastata e loro si complimentarono, mi dissero che ero stata una brava schiava, ed io ne fui davvero orgogliosa.
    
    Al termine mi invitarono a ricompormi, rivestirmi e ad andarmene, mentre mi preparavo devo confessare, che nonostante mi fosse stato tassativamente vietato, la curiosità tipica di ogni femmina, ebbe il sopravvento e riuscii a dare una brevissima sbirciata alla Signora, Lei era seduta sul divano e teneva il viso girato dall'altra parte, quindi non la vidi in faccia, ma potei comunque ammirare e constatare che era una gran bella donna, magra, ben fatta e con dei lunghissimi capelli neri; io a distanza di anni, ne sono ancora innamorata e la adoro, sarò la Sua schiava devota per l'eternità!
    
    Me ne andai via dolorante e claudicante, ma comunque sulle mie gambe; una volta a casa mi guardai allo specchio e lo spettacolo che vidi fu ...