1. La mia prima coppia dom


    Data: 20/12/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: stefywc, Fonte: Annunci69

    ... dimensioni del mio cazzino, disse che era veramente insignificante e inutile, poi si avvicinò, mi annusò e mi disse che avevo la solita puzza da schiava, si strusciò su di me, mi fece sentire le Sue tette, aveva una pelle liscia e morbidissima, che mi mandavano in estasi; poi mi derise e rimproverò perché le mie calze autoreggenti si erano un po' arrotolate ed inoltre mi disse anche che non andava bene lo smalto rosso che mi ero messa alle unghie, la prossima volta avrei dovuto usare uno smalto marrone color merda, più adatto a me.
    
    A quel punto cominciarono le torture e le umiliazioni; il Padrone mi strizzo subito in modo molto energico i capezzoli, io mi contorcevo dal dolore, Lui Le disse che quello era il mio punto debole, fu così che Loro decisero di applicarmi due dolorosissime pinzette, che mi fecero impazzire dal dolore, soprattutto quando me le tolsero a fine sessione; mi fecero mangiare e ingoiare cose che io non potevo vedere, tra le altre anche un grosso polipo e per quanto riuscì a capire, anche una strana specie di disgustosi biscotti, penso fosse cibo per cani; durante tutta la sessione, inoltre la mia bocca veniva usata come posacenere, erano entrambi fumatori, quindi di cenere quella sera ne dovetti ingoiare parecchia, a un certo punto mi gettarono dentro anche due mozziconi accesi, mi bruciai la lingua per spegnerli e poi siccome avevo difficoltà ad ingoiarli, Loro furono molto gentili ad offrirmi un po' d'acqua, così potei portare a termine l'ordine ...
    ... ricevuto.
    
    Comunque l'uso delle sigarette non si limitò a questo, infatti me ne spensero anche un paio sul culo; a un certo punto mi fecero sdraiare sul pavimento a pancia in su, Lui si sedette sulla mia faccia in modo che io non potessi urlare, Lei invece si mise sulle mie gambe, ero completamente immobilizzata e spaventata per quello che non sapevo mi avrebbero fatto; cominciarono a gettarmi cera bollente su tutto il corpo, in particolare sulle tettine e sulle parti intime, io mi contorcevo dal dolore, ma il meglio doveva ancora arrivare: si accesero due sigarette e cominciarono a procurarmi piccole bruciature sul petto, poi scesero fino allo scroto, ed infine, tenendomi stretto il cazzino, mi spensero le due sigarette contemporaneamente sul glande scoperto; il dolore lancinante che provai fu così forte, che seppur immobilizzata, riuscii a contorcermi e dimenarmi, arrivando pure a sbattere ripetutamente la testa sul pavimento, Lui mi redarguì intimandomi di non farlo mai più, perché avrei potuto disturbare chi abitava al piano di sotto.
    
    Le torture proseguirono: fui messa in ginocchio sul sale grosso, picchiata con schiaffi, pugni, calci, bacchettate, frustate di vario tipo su tutto il corpo, in particolare sul culo, ma anche sui genitali; poi venni sodomizzata col grosso cetriolo che io stessa gli avevo procurato, finito di incularmi, mi costrinsero poi anche a mangiarmelo.
    
    A Lui ebbi l'onore di farlo godere con un pompino, naturalmente con l'ingoio, Lei invece mi ...