1. Spettacolare intromissione


    Data: 19/12/2018, Categorie: Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... quel gioco finché posso, perché mentre rimugino questo m’arriva un’altra bella palpata sui capezzoli, avverto distintamente dei frastuoni nel bagno, l’acqua scorre di nuovo, s’aprono i tiretti del mobiletto e dopo poco ascolto che torna l’altro, s’avvicina posando alcuni oggetti sul comodino; quello sul letto afferra qualcosa dal comodino e torna su di me, che cosa avrà preso? Qualcosa di freddo s’infila sotto l’elastico del perizoma, sono le forbici, ecco cosa cercava in bagno. Recide di netto l’elastico sul lato destro, dopo sul sinistro, io sento quel brandello di stoffa che viene sfilacciato, adesso sono totalmente nuda, lui posa la forbice e intercetto che agguanta qualcos’altro, intuisco un sibilo e capisco all’istante: un forte profumo di menta si sparge nell’aria, &egrave la schiuma da barba che viene applicata sul mio ventre, ed &egrave pure gelata.
    
    Lui la cosparge con accuratezza, m’accarezza con gentilezza stendendomela dappertutto, poi m’accorgo che si pulisce le dita nel lenzuolo e afferra il rasoio sul comodino, appoggia due dita sulla mia pelle, la tende e con l’altra mano inizia a rasare il mio foltissimo pelo. Lui lo esegue con scrupolosità, prima fa tutta la parte superiore, poi si colloca al centro delle cosce, mi sposta le grandi labbra a destra e mi rasa, poi le sposta a sinistra e anche lì taglia tutto. Ormai ha rasato tutto, posa la lametta e inizia a pulirmi con un asciugamano bagnato, rimuove tutta la schiuma rimasta, la sensazione del panno ...
    ... umido che fluisce sulla mia pelle rasata di fresco &egrave molto piacevole. Dopo posa il panno, s’alza, si siede e aspetta. Adesso arriva l’altro, &egrave il suo turno, se questo qua &egrave stato cortese e premuroso, certamente l’altro realizzerà il resto. Il nuovo arrivato comincia ad accarezzarmi, fa defluire le sue dita sulla mia fica, si ferma un secondo e poi fa colare qualcosa di freddo, &egrave una crema, ne appoggia una noce e inizia a spalmarla con grande passione, m’accarezza le cosce e pure le labbra. L’altro frattanto lo richiama alla realtà e lui smette, si rialza, mi dà un bacio su d’un seno, sento la maglietta scendere e tornare al suo posto. Resto ferma con gli occhi chiusi, la tensione ai polsi sparisce e poco dopo pure le caviglie tornano libere, il lenzuolo torna a posarsi su di me, sento ancora un sibilo, perché poco dopo svengo di nuovo.
    
    Quella tarda mattinata mi ridestai con un lieve mal di testa, con un’insolita e sorprendente sensazione, come d’aver vissuto una disgustosa, sgradevole e orripilante vicenda, divenni cosciente in pochi secondi guardandomi rapidamente attorno: tutto era pulito, sul comodino non c’era niente, forse era stato un sogno, ma qualcosa non tornava. Con un rapido gesto scaraventai lontano il lenzuolo accorgendomi d’essere senza perizoma e al disopra di tutto la mia foltissima peluria pubica era sparita, ero lucida e levigata come una fanciulla. In quella situazione difficile m’alzai, tolsi le lenzuola dal letto, cercai in ogni ...