1. Catwoman


    Data: 17/01/2018, Categorie: Trans Autore: Ambiguo, Fonte: EroticiRacconti

    ... preoccupati mentre sorride. Si allontana nella stanza, solleva la confezione della mascherina per fingere di leggere qualcosa, la molla e va verso lo specchio verticale. Prima una sbirciata per controllare com'è messa, poi s'appoggia alla cornice col braccio teso e si mette a riposo, un piede di punta dietro l'altro ed il fianco in fuori. “Non so se è una bella idea venire con te... Lo sai, tu mi piaci da morire e non è cosa, non può funzionare, meglio non rischiare... E non so, non so quale lato preferire di te: il ragazzo intrigante ed effeminato o la Pam esagerata e maschile.” Mi confessa allo specchio.
    
    Io la vedo atre quarti, davanti e dietro. Sembra una ballerina dopo l'allenamento, indossa pantalonacci di felpa che le cadono larghi dal vitino ed accennano appena le due lunette del culetto. “Ne dici di cazzate, Erica! Chissà poi perché scopi solo maschi testosteronati di ottanta chili e tre neuroni: calcio, auto e figa!”
    
    S'è offesa. “Ancora 'sta storia? Cazzo vuol dire, forse che non piacciono anche a te?”
    
    “Ovvio, ma solo per scopare... io non ci vivrei.”
    
    “L'ho mollato, lo sai.”
    
    “...e sei a digiuno di cazzi, vieni con me, non fare la scema.”
    
    “E chi ti dice che sono a digiuno?” Mi si getta addosso, stringendomi forte in vita. Non respiro. “Mica ti racconto tutti quelli che scopo!”
    
    “Bene, allora a Venezia non farai la santarellina che se la tira.”
    
    “Spiegami un po', abbiamo una sola stanza: dormo in corridoio mentre ti scopi col più figo della ...
    ... festa?” Mi si struscia da gattina.
    
    “Ci si organizza... e poi non è detto che cucco prima io... Hai ragione, sono proprio scemo: mi porto dietro una figa che mi farà sfigurare!”
    
    “Hai detto scemo.”
    
    “Scemo, scema... cazzo cambia, sono Pam e basta.”
    
    “Cambia molto invece... ha il suo significato.” Mi dice sorridendo furba.
    
    “E sarebbe? Sentiamo 'sta stronzata che stai per dire.”
    
    “Hai detto scemo e non scema, perché ti si è rizzato.”
    
    Erica mi carezza dove non dovrebbe. E mi ribacia con un'altra scossa.
    
    L'allontano. “Non farmi gonfiare, non si deve vedere nel costume.”
    
    “E tu non farmi bagnare.” Mi carezza le palle e poi il culo, facendo passare la mano sotto, fra le cosce. “Sei eccitante Pam... la più eccitante delle Catwoman.”
    
    Spinge il polso contro i coglioni, una stretta alla chiappa e poi torna a sfiorarmelo per tutta la lunghezza con la punta delle dita.
    
    Ormai è incazzato perso, pulsante sotto i pants. ”Sei una stronza Erica, io non devo...” Mi bacia l'ombelico e poi lecca il pacco. Porcaputtana, io esplodo. La risollevo e le caccio la lingua in bocca.
    
    Erica bacia da dio, stringendomi forte le natiche. “Uh Uh, ti piace?”
    
    Mi morde il labbro. Chi se ne frega più del rossetto? “Mi piace da morire, Pam, hai un culetto che neanche una figa... Il più eccitante mai visto, maschi e femmine ucciderebbero per averlo... e poi devo essergli riconoscente, no?, è lui che ci ha procurato un week end a Venezia” Dà una pacca al mio culetto contento.
    
    È una ...