le disavventure di Anna
Data: 16/12/2018,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: masterblaster, Fonte: RaccontiMilu
... culo con forza si sentiva il rumore e si vedeva anche il culo cominciava a diventare rosso, ma adesso si erano tolte le calze e la videocamera inquadrò qualche piede era di un colore indefinito sporco, con unghie poco curate e nere, quello che la guidava la faceva fermare a tutte le stazioni dei piedi, e l’ordinava di baciare e leccare, Anna la prima che vide non voleva leccare ma uno schiaffone la fece desistere e cacciò la lingua e”leccò”. quel piede sporco e molto maleodorante, quello molto cattivo gli infilò l’alluce in bocca dicendo ‘ succhia deve uscire pulito dalla tua bocca’ehehehehe’.’ E Anna lo leccò e lo succhiava, e lo fece con tutti erano almeno una quarantina di persone tra femmine e maschi, quando fini di leccare e succhiare tutti i piedi ormai esausta la fecero mettere vicino al fuoco dicendo ‘ a cuccia, sta qua vicino e riposa ti aspetta qualcosa di molto pesante da sopportare’ lei cosi fece si mise vicino al fuoco e si fermò’..poi buio e”.THE END”.. Come odiavo quella scritta, li volevo uccidere ma ormai eravamo solo due pupazzi e loro ci usavano come volevano, cosi scartai gli altri dvd, ma non li inserii ne tolsi quello di prima, non volevo pensare a cosa avrei visto, e cosi mi distesi e rimasi cosi fermo pensieroso, ma purtroppo non riuscivo a non pensare a lei, adesso dove era? Ancora con i rom? Oppure era con Mustafà? E se l’aveva nuovamente venduta per qualche giorno?…..che tormento la mia mente stavo perdendo la facoltà di pensare, mi sentivo ...
... malissimo che non riuscivo a non pensare, poi’.presi una decisione, voglio vedere e cosi feci tolsi quel dvd e ne misi uno di quelli nuovi, chiusi gli occhi e’..play” Questa volta cominciò con delle persone che costruivano una sorta di palafitta, erano quattro pali affondati nel terreno poi ne misero altri quattro in alto che manteneva la costruzione, uno al centro sul tetto e uno a quasi meta dell’altezza laterale, l’inquadratura era tutto per quella costruzione, guardavo ma non capivo a cosa potesse servire, fino a quando vidi che legarono un parancolo a quello al centro in alto e allora subito capii cosa volevano fare ‘ sicuramente legheranno Anna al centro con le braccia in alto’ e i miei occhi si riempirono di lacrime, cosi misi stop e mi distesi sul letto cercando di non immaginare cosa stessero facendo.. Ma non riuscivo a stare cosi e ripresi la visione, dopo un po di tempo entrò il capo (almeno cosi sembrava) che con un sorriso a quarantadue denti con orgoglio portava Anna al guinzaglio facendola camminare carponi con la coda e gli avevano messo in testa una parrucca che portava laterale due orecchie come di una cane quelli da caccia, ogni tanto la tirava per farla camminare più veloce, fortunatamente gli avevano fatto indossare delle ginocchiere per non far sanguinare le ginocchia e alle mani dei guanti che guarda caso avevano la forma di una zampa di cane. Cosi li vidi entrare la portò al centro della struttura e la lasciò in consegna ad un altro che le staccò il guinzaglio ...