1. le disavventure di Anna


    Data: 16/12/2018, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: masterblaster, Fonte: RaccontiMilu

    Le disavventure di Anna
    
    Questo &egrave un racconto di pura fantasia, una situazione che mi piacerebbe vivere e non mi piacerebbe vivere’..direte” ma ti piace oppure no?…..be avete mai visto qualche video dove lui frusta lei oppure lei frusta lui? A voi dove piacerebbe essere sopra che frusta oppure che viene frustato?…..a me piacerebbe stare da tutte e due le parti frustare e essere frustato”.
    
    Io e Anna ci conosciamo da moltissimi anni, ci siamo incontrati quando avevamo solo 19 anni e da quel momento non ci siamo più divisi, nel bene e nel male. Lei molto bella quando la incontrai ebbi come si dice il famoso colpo di fulmine portava una gonna mini che gli metteva in evidenza le sue magnifiche gambe e una camicetta che era tutta da vedere, mi vide e scappo ma convinto di averla ci misi molto tempo ma riuscii nell’intento. Ci sposammo e siccome lavoravo in periferia affittammo un villino al margine di una strada abbastanza isolata e molto silenziosa, ottima per poter riposare e stare lontano da stress di città, cosi cominciò la nostra vita insieme da sposi, ogni occasione era buono per fare l’amore da qualsiasi parte lo si voleva fare nessuno ci poteva disturbare ne tanto meno ci potevano bussare eravamo molto felici, passammo degli anni all’insegna del sesso e del nostro amore, ma”’.qualche volta ci capitò di notare che qualcosa era stata mossa in casa, e nel giardino diciamo come se le cose fossero state messe in una certa maniera differenti da come le avevamo ...
    ... lasciate noi ma sai non ci fai molto caso quando sei felice il lavoro va bene e stai insieme a qualcuno che ti ama, nel giardino affiancato alla nostra casa c’era un capannone adibito a box era molto ampio tanto da poter ospitare anche tre auto, c’erano le travi a vista una scaffalatura sul lato destro piena di attrezzi da giardino e da meccanico e io dopo aver fatto scendere Anna andavo a parcheggiare l’auto, ma un pomeriggio dopo aver messo la macchina al solito posto dove non dava fastidio neanche a piedi mi sembrò come se qualcosa non andava, alle travi mi accorsi che c’erano dei ganci e in qualche posto nel muro degli altri, sembrava che erano predisposti in concomitanza con quelli in alto ma mi dissi fra me, ‘ forse non ci ho mai fatto caso’. Rientrai in casa e Anna mi fece notare che anche li qualcosa non andava sembrava che stessero preparando tutta le cose buone a vista per poi fare razzia, ma che poteva rubare e se anche fosse se le mettevano in evidenza perché non portarle via subito invece di ritornare? Anna pensò la stessa cosa e non ci facemmo più caso ma ( dovevamo farci caso perché potevano anche volerci mandare via in malo modo). Passò più di un paio di settimane e non notammo niente di insolito e ricominciammo la nostra vita come sempre, noi si usciva la mattina alle otto e si rientrava insieme alle diciotto, figli non ne avevamo e quindi eravamo solo noi io e lei sempre, in casa era sempre in tanga, aveva un culo che era uno spettacolo e delle tette di una terza ...
«1234...75»