le disavventure di Anna
Data: 16/12/2018,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: masterblaster, Fonte: RaccontiMilu
... avevo neanche la voglia di continuare la visione. Rimasi disteso per molto tempo e stavo in dormiveglia non riuscivo a rilassarmi del tutto, entrò il nero che mi sorvegliava aveva un pacco nelle mani, erano dei vestiti, mi disse ‘ lavati vestiti che andiamo da Anna’ . Dopo quello che avevo assistito nel video non avevo nessuna voglia di vederla, ma quello minaccioso mi fece capire che dovevo, cosi di mala voglia mi feci una doccia e mi vestii escii c’era un sole che mi accecava, entrammo in auto, mi bendò e partimmo”’.camminammo per molto tempo, sentivo che cambiava direzione poi dopo ancora del tempo entrammo in uno sterrato, pensai forse è quello del video, ma non riuscii a connettere che ci fermammo, apri la portiera e mi prese per un braccio facendomi uscire, camminammo per qualche passo e mi tolse la benda, entrai nella stanza e la ‘.vidi’..finalmente la rivedevo dal vivo e non dai dischetti, era li sospesa con le corde che la prendeva da sotto le braccia e la mantenevano diritta, apri gli occhi e mi guardò, ‘ Anna”Anna”mi riconosci? Che ti hanno fatto in tutto questo tempo lo ricordi? Oppure ti hanno drogata e non sei cosciente, è vero che non hai voluto venire da me”.ti avevano lasciata libera, perché non sei scappata,’ continuava a guardarmi ma non diceva niente si limitava solo a guardarmi, mi girai di scatto e”rividi Mustafà il suo ghigno mi dava fastidio, il suo sorrisetto che ogni tanto si spalmava sulla sua bocca non potevo soffrirlo, mi ...
... nauseava”.di tutto quello che mi passava nella mente lui lo percepiva e continuava a sorridere, era un sorriso di beffa sapeva che non lo soffrivo ma continuava, ‘visto? Non ti risponde neanche, vuole stare con noi, vuoi assistere a quello che succede in diretta oppure lo vuoi vedere in video e ti riportiamo a casa? Oppure”’..avevo pensato una cosa”vuoi prendere il suo posto? Le vuoi veramente molto bene? Se cosi dovresti accettare’. Mi aveva preso in contropiede, guardavo Anna appesa e tutti intorno impazienti di cominciare chissà che cosa, guardavo Mustafà, che mi sorrideva con quel sorriso da ebete che aveva, non sapevo decidere che fare avevo voglia di scappare ma da solo? come mi portavo anche lei? Tremavo come una foglia e mi giravo ogni tanto poi guardai Anna”’.’vuoi scappare con me? Ti slego e fuggiamo insieme’ mi guardava, non rispondeva aveva un sorriso perso e lo sguardo che guardava cosa”.era nel vuoto sembrava persa nell’infinito, non rispondeva solo quella espressione, poi tutti risero sguaiatamente pensando a quello che avevo detto”scappare”.e come avrei fatto, erano tanti”troppi’..non sarei riuscito neanche ad arrivare vicino ad Anna, poi”’..’ allora? Non possiamo stare qui tutto la giornata che vuoi fare, se non mi dai una risposta entro cinque secondi, be ti leghiamo e continuiamo con lei”.uno”.due”tre”quattro”’ aspetta’ dissi ‘ accetto voglio stare io al posto di Anna ma’..ad una condizione”che deve essere slegata e messa su un letto a riposare’ ‘ tu non puoi fare ...