1. Incontro al parco


    Data: 10/12/2018, Categorie: Erotici Racconti, Autore: Devil79, Fonte: RaccontiMilu

    Corro da un po’ di anni, mi piace, mi rilassa, appena ho un po’ di tempo vado al parco a fare la mia corsetta. Due giorni fa ero a casa a riposo dal lavoro, così decisi di andarci, il tempo era stupendo perché non faceva caldo come oggi, indossai le scarpe da tennis, pantaloncini e maglietta e mi fiondai al parco dietro casa. Faccio sempre il solito giro al solito orario, intorno alle dieci del mattino. Non ci sono troppe persone a quell’ora, giusto pensionati o corridori come me. Quel giorno però incrociai una figura nuova. Mentre correvo su un vialetto secondario, passai di fianco a una donna seduta su una panchina. Era vestita con un abito verde acqua molto elegante, un vestito di certo non adatto per una passeggiata al parco e anche le sue scarpe col tacco alto non lo erano. Notai che stava piangendo e così rallentai avvicinandomi a lei, pensavo che le fosse successo qualcosa, magari qualche delinquente le aveva rubato la borsa. ” Mi scusi le è successo qualcosa?, ha bisogno di aiuto?” le chiesi. Lei alzò lo sguardo dal display del suo telefonino e fissandomi con gli occhi in lacrime mi rispose” Cosa?”. ” Mi chiedevo se avesse bisogno di aiuto, mi sembra che stia piangendo” le dissi.
    
    Ora che ero più vicino a lei, potevo vederla bene, era molto bella, mora, occhi chiari, una pelle bianca come la ceramica, poteva avere intorno ai cinquant’anni.
    
    ” No grazie sto bene, sono cose che succedono” mi rispose. Non stava di certo bene, confesso che se non fosse stata così ...
    ... attraente, forse avrei tirato dritto per la mia strada ma invece mi sedetti vicino a lei e le chiesi” che tipo di cose?” Con sguardo perso nei suoi pensieri mi disse” di essere tradita dal proprio marito, guarda” Mi mostrò il suo cellulare e vidi che c’era un video in pausa, l’immagine era un po’ mossa, non si capiva bene. ” Premi pure play” disse. Ero un po’ imbarazzato da quella situazione, in fondo eravamo perfetti sconosciuti, ma lei voleva che vedessi qualcosa di presumibilmente molto personale. Con insistenza mi fece premere play e incredulo osservai quel filmato in cui un uomo, immaginavo che fosse il marito, si scopava a novanta una giovane donna che urlava di piacere. Non posso negare che mi eccitai a vedere quel filmato di qualche minuto. ” Venticinque anni di matrimonio e poi lui va a scoparsi una ragazza che potrebbe essere sua figlia, devo proprio essere una brutta vecchia” disse lei. Non sapevo proprio cosa dire.
    
    Dopo qualche secondo di silenzio uscii con una frase semplice ma vera che voleva essere di consolazione e supporto. ” Non penso proprio che lei sia una brutta vecchia, anzi. Non so la sua età ma posso garantire che è una bella donna, anche molto sexy” dissi. Sul suo volto apparve un leggero sorriso e poi mi disse” mi chiamo Giovanna”. ” Piacere Giovanna, io sono Roberto” dissi. Parlammo per una decina di minuti e mi raccontò in breve la sua vita, scoprii che aveva cinquant’anni, sposata da venticinque anni, una figlia, una carriera da manager e un ...
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