La nipote moldava
Data: 02/12/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: lordlady, Fonte: Annunci69
Come ogni anno in estate io e la mia compagna Lilia facciamo ritorno alla sua terra d'origine: la Moldavia. La Repubblica della Moldavia è un Paese piccolo. Sia come territorio che come numero di abitanti. Ed è una terra molto semplice, senza alture considerevoli, pochi fiumi, e niente mare. Compressa fra la Romania, che essi considerano la terra Madre, e l'Ucraina. Parlano il Moldavo, che è una sorta di dialetto Rumeno e molto diffuso è anche il Russo che al tempo dell'Unione Sovietica era la lingua ufficiale.
Il Paese è fra i più poveri del Vecchio Continente anche se, ad onor del vero, nella capitale, Chisinau, si vedono molte macchine di lusso e sono quasi del tutto scomparse autovetture di stampo socialista facendo posto ad auto di importazione giapponese, tedesca e francese.
La città è caotica ma con grandi strade che si snodano lungo gli assi principali collegando i molti quartieri con un traffico alquanto intenso.
Ci torniamo volentieri anche e soprattutto perché vi vivono i parenti di Lilia. Una famiglia alquanto numerosa che in estate trova mille motivi per stare insieme mangiando i tipici piatti locali, quasi tutti a base di carni e verdure. E bere. Ed il bere è importante in queste occasioni. Tanto bere... birra e vino che qui è davvero eccellente. Famoso, infatti, è il vino di Cricova realizzato con metodo Chardonnay e ricavato da uve pregiate.
Estati molto calde, inverni rigidi e abbondanti piogge producono vitigni di grande qualità.
Ed i ...
... Moldavi sanno ben rendere omaggio al loro vino. Forse... anche troppo.
Ma è grazie ad esso che in questa estate abbiamo vissuto una esperienza che mai avremmo immaginato di vivere... In questa terra di religione Cattolica Ortodossa, dove il sesso trasgressivo è tabù. Rari, infatti, sono i privè e praticamente inesistenti i siti web "swingers" locali. Si trovano motori di ricerca internazionali come Adulfriendfinder ma nulla di locale come potrebbe essere A69.
Quindi ciò che ci è successo è andato molto oltre la nostra immaginazione.
Il 5 agosto ricorre una delle tante feste religiose ortodosse che si celebrano durante l'anno. Ed in questa occasione chi abita nei piccoli paesi è dispone di spazio per allevare maiali... procede anche alla macellazione del suino la cui carne conservata in vari modi servirà la mensa per i lunghi e freddi mesi invernali.
Ovviamente è ulteriore motivo di festa e per riunire la famiglia, i vicini e pretesto per i bandire la tavola con le pietanze tipiche della tradizione moldavena.
Ed il vino e la birra, qui venduta in bottiglie da 3 litri, scorrono abbondanti.
Io sono l'ospite eccellente, unico italiano fra Moldavi. E tutti si preoccupano di farmi stare ad agio. Talvolta con troppa insistenza nell'offrirmi le loro pietanze, spesso non proprio gradite al mio palato. Ma tant'è... Occorre fare buon viso anche se certi cibi farei proprio a meno di mangiare. L'ospite è sacro... ed un "niet" è certamente inteso come un rifiuto ...