1. L'amore di una spia 4/4


    Data: 02/12/2018, Categorie: Sentimentali Autore: RunningRiot, Fonte: EroticiRacconti

    ... com'è stato sin dalla prima sera. Allunga le mani e gliele mette sul petto, a contatto con il cachemire.
    
    - Non che voglia darti il permesso di usarla, eh? Ma sta stola sta meglio a te che a me, almeno si intuisce che sotto c'è qualcosa...
    
    - Non che ci voglia molto - le sussurra beffarda Valentina avvicinando le sue labbra a quelle della fidanzata.
    
    - Stronza... - sussurra a sua volta Annalisa. Tira fuori la lingua, le lecca la punta del naso.
    
    - Mi sono appena messa il rossetto...
    
    - Anche io...
    
    Grazie alla sua ragazza, Annalisa ha riscoperto, o forse proprio scoperto del tutto, il piacere del sesso lento, a volte addirittura languido. Non ci è mai stata tanto abituata, non è mai stato il suo genere. Nemmeno con Lollo, nemmeno con l'ex marito. Con loro due, con gli amanti occasionali cui si è concessa per togliersi la voglia, persino con i terroristi che ha scopato per raccogliere informazioni e poi ucciderli, le è sempre piaciuto essere posseduta in modo veloce, brusco, rapace. Che si tratti di un letto, di una palestra, di un luogo all'aperto o del bagno di una discoteca il suo format è il più delle volte quello della sveltina. Poi le sveltine possono essere anche due o tre di fila, ma il concetto è lo stesso: poche smancerie, come le ha sempre definite. E con le ragazze è andata in modo appena appena più rilassato, ma a ben vedere non tanto. "Una cagna scopata per strada ci mette più sentimento", le era capitato di pensare una volta dopo essere stata ...
    ... presa da un figo di cui conosceva a malapena il nome sulla terrazza di una villa dove si svolgeva il ricevimento di un matrimonio. Ma lo aveva pensato sorridendo, soddisfatta di sé e di come il porco l'aveva messa a novanta su un divanetto dismesso infilzandola senza nemmeno toglierle le mutandine, scostandole semplicemente.
    
    Con Valentina, invece, possono andare avanti per ore. Le piace infinitamente baciare, succhiare e mordere le sue mammelle, che trova assolutamente perfette. Le piace mettersela a cavallo delle gambe e denudarle, adorarle, soffiarci sopra mentre sono bagnate di saliva, passarci il ghiaccio per far intirizzire i capezzoli mentre con le dita le perlustra i buchi. Le piace essere dispettosa e rallentare quando Valentina implora invece di essere finita.
    
    Non sempre però, a volte domina la furia dell'una o dell'altra. Come adesso, che se ne fregano di avere appena terminato di prepararsi e si buttano l'una tra le braccia dell'altra, anche se sono già pronte per varcare la soglia di casa.
    
    Del resto Valentina è così. E anche Annalisa è così. "Tu sei pazza, amore mio", "pazza di te". Se lo dicono spesso. E un'altra cosa che si dicono spesso è:
    
    - Scopami...
    
    Stavolta lo dice Valentina, ma potrebbe essere tranquillamente Annalisa. E forse, chissà, ha paura che la sua ragazza non la prenda sul serio, o che le dica che è tardi e che bisogna uscire, fatto sta che si sbottona freneticamente i pantaloni e le afferra la mano, quasi se la guida nelle mutandine ...