1. Io, moglie e mamma, non me lo sarei mai aspettato


    Data: 28/11/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Tradimenti Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... sesso maschile e il mio. Fu in spiaggia che un primo ragazzo più grande di me a mettere il cazzo in una mia mano lasciandolo alla mercè delle mia dita. Dovetti comportarmi bene perché dopo poco la mia mano era intrisa del suo sperma; con lui mi specializzai in seghette mentre lui faceva poco per me: lunghe limonate e strettine sulle mie tette che erano ancora in crescita. Dovettero passare un paio di filarini prima che mi trovassi a succhiare il primo cazzo. Il mio primo pompino fu in auto in una piazzola da cui si intravedeva il mare. Mi piacque quello che feci e mi piacque anche il sapore di quello che bevvi. Già allora compresi quanto gli uomini fossero egoisti e scansafatiche. A loro tutto era dovuto e scontato e noi invece dobbiamo sperare nella loro bontà. Però anch’io ebbi i primi ditalini da un ragazzo , ma per farmela leccare ho dovuto aspettare un lungo tempo . Una lamentela: noi impariamo in fretta a fare i pompini ,voi, oltre a “dovervi quasi pregare” per leccarcela, spesso non sapete farlo nemmeno bene Fosse per me introdurrei le lezioni di sesso pratico dal primo anno delle superiori, almeno voi uomini imparereste qualcosa sulle donne e come dare piacere, che non basta avere il pene e muoverlo per farci felici. Iniziai a scopare da maggiorenne avanzata però tenni la verginità anale per il mio futuro marito, se ci sarebbe stato. Comunque crescendo migliorarono anche i miei partners e nell’insieme posso dirmi soddisfatta del mio passato sessuale. Anni dopo ...
    ... incontrai Mario mio marito; un bel ragazzo e innamorato di me. Furono subito scintille tra noi che dopo tempo si concretizzarono in un matrimonio e due bellissime figlie. Con lui feci l’amore già la sera del nostro primo incontro mentre con gli altri aspettavo prima di dare la mia disponibilità. All’inizio anche lui , anche se in misura inferiore ad altri , tendeva a pensare più a se stesso che a me, ma pian piano riuscii a fargli capire che il piacere reciproco da più soddisfazione ed oggi, tempo a disposizione permettendo, prima della penetrazione dedichiamo almeno un a mezzora a “ coccolarci” con fantastici 69 e carezze varie. Sessualmente parlando la preparazione alla penetrazione era per me quasi più importante della penetrazione stessa che diventava la ciliegina sulla torta o almeno la pensavo così prima di incontrare Enzo. La mia vita scorreva tranquillamente tra lavoro e casa in una felice serenità. Andavo in palestra tutti i martedì sera, mio marito giocava al mercoledì e avevamo sempre le figlie “coperte”. In palestra nel giro di un paio di anni si era creato un gruppo coeso e simpatico di una quindicina di donne di età tra i venticinque e i trentacinque anni. Da circa un anno avevamo preso l’abitudine di andare insieme una volta al mese a cena fuori, solitamente il venerdì sera. Andavamo in luoghi simpatici senza calca di persone ed in un’unica tavolata tra donne ci divertivamo molto. Parlavamo di vacanze , figli, mariti ,sogni e di incazzature e sparlavamo ; il tutto ...
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