1. Pagine da subissare


    Data: 28/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Voyeur Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... nelle sfumature, di rivelarmi le sue intime accortezze, tuttavia l’intento si comporrà di due segmenti: la seconda avverrà in maniera più astuta e calcolatrice, ma interamente da vagliare in corso d’opera, perciò sarà avventata da menzionare adesso, chissà, forse potresti addirittura esserne tu stessa partecipe. Basta ora, ti ho svelato già troppe cose” – riepilogò Orazio ben lieto e raggiante, trangugiando un calice del suo Pinot grigio Caposaldo preferito.
    
    “Dimmi un po’ Orazio, non vuoi proprio spiattellare né confessare nulla? – sollecitò la donna in maniera impicciona, pettegola e scostumata.
    
    “Per quale ragione dovrei Rossana? Non desidero devastare né sfasciare il regalo” – ironizzò beffandosi astutamente e ingegnosamente Orazio.
    
    “Hai ulteriori impegni nel pomeriggio?” – facendogli come prassi l’occhiolino in modalità smaniosa e dissoluta Rossana.
    
    “Prendevo in considerazione di trasferirci nella saletta sul grande canapè” – prospettò in modo libidinoso e impudico Orazio, ribadendo e degustandosi il suo prediletto Pinot grigio Caposaldo.
    
    In quella giornata leggermente piovosa le grandi lampade ad angolo collocate nei rispettivi spigoli, rischiaravano il vano in modo gradevole e diffuso, rendendo l’atmosfera elegante e ben forbita. Rossana iniziò pigramente a denudarsi, sfilandosi la blusa, dopo scagliò per terra sul tassellato la gonna restando con nulla indosso, mentre il reggipetto sorreggeva il suo aggraziato piccolo seno, infine più in basso si poteva ...
    ... distinguere la lanutissima boscaglia di rossicci peli, donandole per quella visione un inedito quanto bizzarro sfondo d’una pulsione erotica unica.
    
    Il signor Orazio si era frattanto sistemato sulla poltrona dinanzi al talamo, posava le braccia lungo i braccioli, intanto che fumava le sue immancabili e preferite sigaretteLucky Strike, nello stesso momento che la rosseggiante Rossana, peraltro suaspasimante e ispiratrice poetica, si denudava apprestandosi nel farlo svagarsi, dilettandosi e spassandosela in conclusione con i suoi libidinosi e traviati passatempi erotici. Rossana si coricò sul talamo, si sfilò gl’indumenti intimi e allargò le cosce, lasciando sgusciare la sua sottile mano tra la pelosissima e spessa rossiccia fica irrorata, principiando a strofinare a rilento il suo tumido clitoride, mentre con l’altra mano manipolava i suoi gracili e minuti seni spremendo gli smilzi capezzoli, esaminando e ispezionando il suo diretto consigliere e ispiratore, fonte assoluta d’esemplare esempio, tuttavia statico sulla poltrona che la osservava in maniera lasciva e lussuriosa. Orazio fumava con inconsistenza, dopo sovrappose le gambe e seguitò nel rallegrarsi dello spettacolo della signorina, che frattanto aveva estratto dalla borsa uno stuzzicante vibratore a batteria, che stropicciava sul clitoride, mentre conficcava le sue dita fra le palpitanti labbra della sua irsutissima fica.
    
    Al presente i piagnucolii di benessere s’innalzavano fervidi e vivi nella stanza, durante il ...
«1234...10»