1. Amo mio suocero.


    Data: 13/11/2025, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... alle mie tette, regalandogli una spagnola da infarto. 
    «mhmm…che meraviglia! Paola le tue tette sono fantastiche! Ho immaginato di poter provare questo piacere fin dal primo istante che ti ho visto! Sei una tettona fantastica!» 
    Modestamente, la spagnola è uno dei giochi che mi riesce benissimo; mentre lo masturbo, stringendolo tra i miei seni, con la bocca vado a leccare ed a ciucciare la punta, che fa capolino da quella massa di carne che lo avvolge e, ben presto, riesco a farlo sborrare.
    «Oh, Paola! Mi fai sborrare! È fantastico sborrare tra le tue tette. Che meravigliosa spagnola mi stai facendo! Paola, sborro!»
    Mi spruzza una buona quantità di crema su viso, collo e tette e, a quel punto, lo libero dai miei seni e me lo prendo in bocca, continuando a succhiarlo. È magnifico vedere che resta ancora ben duro; poi lui scivola un po' più in basso e si posiziona tra le mie cosce; mi spinge dentro quella meravigliosa massa di carne dura, che mi dilata e mi sfonda alla grande. 
    «Carlo, così mi fai morire! Riesci ad arrivare dove tuo figlio non è mai arrivato. Sento che mi stai aprendo tutta: continua così! Spingilo tutto dentro, fin in fondo! Oddio, vengo!»
    Mi sconvolge così tanto, da farmi godere all'istante. Mi pompa con forza e ad ogni affondo sento la punta del suo membro che mi dà un colpo sulla cervice; questa sensazione mi fa impazzire di piacere. Godo ripetutamente, mentre lui continua a sbattermi; sollevo le gambe e le stringo intorno ai suoi reni, mentre lui ...
    ... ora mi scopa selvaggiamente.
    «Tieni, bella porcona Prendilo tutto! Non capisco quel fesso di mio figlio che trascura una gran bella troia come te! Sei una puttana stupenda! Paola sei una meravigliosa troia, tutta da chiavare.»
    Sbrodolo in continuazione e, soprattutto, godo nel sentirmi dare della troia.
    «Sì, sono una troia! Carlo sarò la tua puttana, se lo vorrai! Carlo fammi sentire ancor più troia! Voglio esser la tua troia!»
    Mi fa godere ancora una volta, poi mi gira di lato, si sdraia di fianco a me e, dopo avermi sollevato una gamba, prende a scoparmi da dietro, mentre con le mani accarezza i miei seni, ancora imbrattati del suo seme: me lo spalma sopra le tette e poi mi strizza i capezzoli, mentre mi sbatte furiosamente. Ho un nuovo orgasmo devastante; poi mi giro e lo fermo.
    «Sei un magnifico toro da monta; desidero che sborri dentro di me. Mi è piaciuto ricevere in bocca e in faccia il tuo seme, ed ora lo voglio sentire tutto dentro il mio ventre.» 
    Sorride contento e poi riprende a sbattermi ancora più forte.
    «Certo che te lo schizzo tutto dentro il mio sperma! Voglio riempire la tua vagina come non lo è mai stata, in vita tua. Tieni, bella porcona, prendilo tutto!»
    È da delirio per come mi sfonda e mi sbatte con i suoi colpi durissimi, poi esplode dentro di me con una sborrata così abbondante da farla tracimare. 
    «Paola sto sborrando! Accidenti quanta te ne sto schizzando dentro! Sto impazzendo a sborrarti tutta!»
    Continua a darmi dei colpi sempre più forti, ...
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