Cognata
Data: 14/02/2018,
Categorie:
Etero
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... sicuramente la mia più bella scopata e sborrata degli ultimi dieci anni. Ripresomi mi portai avanti lei. Le poggiai l’uccello alla bocca .Lo prese con piacere . Lo leccò e succhiò, sempre senza usare le mani solo con lingua. Ne aveva imparato di cose la signora’ Partiva a leccarmi da sotto i coglioni a salire per tutto l’uccello ,poi lo imboccava e succhiava. Furono sufficienti dieci minuti di questa opera. Le bloccai la testa con il mio uccello in bocca. Capì. Lo succhiò ed aspirò finchè non venni nella sua bocca. Deglutì tutto il mio sperma; poi aprì la bocca per farmi vedere che aveva ingoiato tutto. Non avevo più risorse fisiche; il mio uccello aveva abdicato e per quella sera avevo chiuso ,ma avevo un’altra libidine che da sempre volevo soddisfare. Avevo visto un mio amico veterinario inserire il suo braccio nella figa di una vacca. Tutto il braccio, ed io da allora mi chiesi se si poteva fare la stessa cosa nella figa di una donna Era il mio sogno e questa volta potevo finalmente provarci: con una gran figa e per giunta mia cognata. Non fu facile. Usai la mano sinistra che mi è un po’ più piccola. Prima due dita ,poi tre, quattro, mano a becco ed infine tutta dentro lei. La sua reazione fu stoica. Prima allargò le gambe, poi ad ogni mia successiva pressione cercò di non opporre resistenza. Poi con la mano dentro non resse e pur tenendo il culo verso l’alto poggiò il busto sul letto. Mi godetti la mia mano in lei . Quando la sentii assestata cominciai leggermente a ...
... muoverla. Vedevo il mio polso che ruotava fuori dalla figa e godevo, ma godeva anche lei. Riuscì ad avere un orgasmo anche così. Marco l’aveva trasformata in una stupenda vacca. Sentito il suo orgasmo ritrassi la mano. La sua figa era diventata un enorme cratere. Avrebbe potuto ,se possibile, prendere più cazzi alla volta. Soddisfatto mi portai avanti lei e con la lingua cercai la sua lingua. Fu l’unico profondo bacio. Chissà se si era conto della diversità con Marco. Dopo uscii dalla camera. Lei sempre ferma sul letto. Marco sorrideva. Mi chiese tutto bene? Dissi: benissimo, grazie per tutto. Sapevo che tutto era stato ripreso e lo feci presente a Marco. Mi disse di stare tranquillo che mi avrebbe consegnato tutti i video e foto. Mi fidavo di lui. Mi disse: ti manderò anche il video della tua scopata, sarà un tuo grande ricordo e se rimarrà incinta potrà anche essere tuo. Pochi giorni dopo mi arrivò una foto. Sarebbe stata l’ultima. Nella foto mia cognata aveva: un cazzo nel culo, uno in bocca ,uno in figa. Il suo bel viso rivolto verso l’alto era espressione di godimento. Tre cinquantenni se la stavano fottendo alla grande. Un mesetto dopo via internet mi arriva da Marco un foglio analisi scannerizzato che diceva che mia cognata era incinta. Nella stessa email mi ringrazia dell’opportunità che gli avevo concesso e sperava che io sia stato soddisfatto da quanto da lui fatto. A breve, via posta, mi sarebbero stati recapitati tutti i video e le foto. Sarebbe sparito dalla nostra ...