1. La quadratura del cerchio


    Data: 22/11/2018, Categorie: Tradimenti Autore: benves, Fonte: Annunci69

    ... immaginavo il piacere che mi avrebbe procurato riempendomi tutta.
    
    Gabriele mi afferrò per il busto avvicinandomi a lui e poi, in un sol colpo e mi penetrò con il suo grosso pene
    
    Lanciai delle urla di dolore e piacere, la mia patatina non aveva mai visto e soprattutto non era mai stata penetrata da un coso simile.
    
    Sentivo quel pene nello stomaco, era troppo grosso ma, quando la mia patatina si abituò e si dilatò, per lui fu un gioco da ragazzi scoparmi e sfondarmi da vera troia.
    
    Stavo godendo come non mai, mai avevo goduto così in vita mia, mi stava aprendo come una porca merita essere aperta.
    
    Mi mise in varie posizioni, facendomi venire per altre ben altre tre volte.
    
    Ad un certo punto voleva il mio sedere ma mi opposi decisamente, perché ero vergine e perché nessuno l’aveva mai posseduto
    
    Lui cercò di convincermi ma non ci fu verso, ero terrorizzata che quel coso enorme entrasse nel mio culetto.
    
    Mi fece inginocchiare dandogli le spalle e mi scopo alla pecorina
    
    Appoggiandosi col busto sul mio andò a cercare le mie tettine e mentre mi scopava mi tintinnava i capezzoli, godevo come una indemoniata.
    
    Ero tutta sudata, ero sfinita, non ce la facevo più, avevo completamente perso il controllo della situazione, e lui mi guardava soddisfatto e godeva nel vedermi persa di lui, nel vedermi bisognosa di lui
    
    Mi chiamò con vari appellativi: puttana, sei la mia troia, porca, ti devo sfondare puttana mia, quel coglione e gay del tuo ragazzo non merita una ...
    ... troia del genere perché una troia così merita questi cazzoni che la scopano giorno e notte, meriti di stare come una puttana sempre a gambe aperte a godere come una maiala….
    
    Io ero estasiata, ogni suo insulto era per me meglio di una suo colpo nella mia vagina, non me lo so spiegare ma mi stava possedendo fisicamente e mentalmente.
    
    Mentre mi scopava mi fece insultare il mio ragazzo e la cosa brutta è che, in quei momenti sentivo veramente odio verso il mio ragazzo.
    
    “Ora ti vengo dentro”, mi disse ad un tratto
    
    Stavamo scopando senza preservativo perché io ormai da tempo prendevo la pillola ma, malgrado ciò, lo pregai di non farlo, la sborra di quel cazzone temevo fosse troppo pericolosa, non volevo restare incinta
    
    Così allora mi chiese nuovamente d' inginocchiarmi davanti a lui, ed io lo feci.
    
    Se lo menò un po mentre io glielo leccavo lungo la sua asta ed infine... arrivarono gli schizzi di sborra calda sul mio viso; sborrò copiosamente, avevo tutto il viso allagato dal suo sperma che mi colava dappertutto
    
    Mi afferrò la testa e me lo infilò in bocca e riprese a scoparmi la bocca e urlava di piacere.
    
    Dopo un po lo tolse dalla mia bocca, mi riposizionò a pecorina e lo rinfilò nella mia figa dandomi ancora una ventina di colpi e facendomi ancora gemere di piacere
    
    Poi. anch’egli sfinito, lo tolse e si buttò sul divano esausto.
    
    Mi sentivo una autentica puttana, il mio viso e seno colavano si sperma e le mie gambe erano ricoperte dei miei umori
    
    Mi ...