1. La quadratura del cerchio


    Data: 22/11/2018, Categorie: Tradimenti Autore: benves, Fonte: Annunci69

    Mi chiamo Serena ed ho 25 anni
    
    Non mi sono mai reputata una ragazza bellissima, nonostante riceva tantissimi complimenti.
    
    Sono alta 1.80, ho capelli lunghi ondulati castano chiaro, un bel fisico per via della mia attività sportiva (gioco a pallavolo da tantissimi anni ed a buoni livelli) e di seno purtroppo ho una seconda scarsa.
    
    Di carattere sono molto gelosa e testarda, ci sono momenti in cui voglio la calma assoluta intorno a me e momenti in cui non voglio stare un attimo ferma
    
    Il mio ex a sua volta era un po troppo pigro, la solita vita monotona, casa, tv, sabato pizzeria o ristorante
    
    Odiava andare a ballare (cosa che io invece amo) e fare cose che uscissero dai suoi soliti schemi di pigrizia e, per finire, era un tipo molto geloso, che si arrabbiava e non poco anche se mi vedeva parlare con un amico!
    
    Frequentando l’università ovviamente fai nuove amicizie, sia maschili che femminili
    
    A lui raccontavo solo delle mie amiche e non dei miei amici, per evitare inutili screzi.
    
    Di lui ero molto ma molto innamorata, tanto che vedevo il mio futuro da sposata con lui
    
    Ero seriamente innamorata di lui ma il suo carattere estremamente geloso e pigro mi stava allontanando pian piano.
    
    Col passare degli anni all’università le amicizie diventarono sempre più forti e più consolidate al punto che, quando avevamo lezioni il pomeriggio, rimanevo a pranzare con i miei amici in facoltà. C’era un ragazzo, Gabriele, con il quale avevo instaurato un bellissimo ...
    ... rapporto d’amicizia. Ridevamo, scherzavamo, seguivamo le lezioni, sempre insieme….insomma eravamo diventati dei veri amici, tanti abbracci, tante risate e tanti baci (sulla guancia).
    
    Un giorno alla solita pausa pranzo, fra le mille chiacchierate e risate, capitò che rimanemmo abbracciati, ma nessuno dei due diede peso poiché c’era un sano rapporto d’amicizia fra noi Continuammo a parlare abbracciati ed i nostri visi erano molto vicini, respiravamo a vicenda i nostri respiri, al punto che poi lui, si avvicinò ulteriormente ed inevitabilmente finimmo col baciarci
    
    All’inizio con un bacio a stampo poi... con tanta passione, stringendoci sempre di più.
    
    Dopo non so quanto tempo siamo stati a baciarci (sicuramente non meno di 10 minuti) ci staccammo l’una dall’altro e lui istintivamente mi chiese scusa per quello che era successo
    
    Mi disse che sperava che l'accaduto non cambiasse nulla al nostro rapporto
    
    Io rimasi in silenzio, arrossii ed il mio imbarazzo era palpabile.
    
    Mi sentivo confusa, quei baci mi erano piaciuti ma, al tempo stesso ero pervasa dei sensi di colpa.
    
    Quel pomeriggio seguimmo la lezione universitaria da banchi opposti e finita la lezione lasciai l’università senza salutarlo.
    
    Tornata a casa pensai e ripensai all’accaduto, mi sentivo molto ma molto turbata, era la prima volta che tradivo il mio ragazzo, mi facevo schifo ed ero molto nervosa.
    
    La sera mi vidi col mio ragazzo e rimanemmo a casa mia a vedere un film seduti sul divano
    
    Ero stranamente ...
«1234...»