Gianni e Sabina
Data: 19/11/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... donna che si è spinta un po’ con il corpo sotto di lui avendo voglia di essere penetrata ancora, ma Gianni sembra avere tutt’altra voglia, almeno per il momento.
Sabina non aveva notato che Gianni ha lasciato lì accanto, sul comodino, il vasetto della Nutella ed allora allunga le mani a prenderla, infila tutte le dita, ne lascia colare un po’ sui capezzoli che assumono la stessa colorazione di quelli di una negretta, poi l’ha spalmata sulle tette con tutta la mano aperta, a partire dall’alto, fermandosi con un movimento circolare, terribilmente piacevole, sulle areole larghe e sempre meno rosate, a scendere verso l’interno. Ne ha messo parecchia nello spazio tra le due tette e poi è andata in avanti, spostando il cazzo in modo che si adagiasse proprio in quello spazio. Quel sesso è gonfio e Gianni ha dato il via ad un movimento di vai e vieni tra quelle tette sode ed eccitate scivolando su quel letto di dolcezza. Intanto lei aveva preso una sua mano e ne succhia le dita una ad una. Il cazzo scivola sempre più facilmente e si riempie di cioccolata diventando simile a quello di un negro.
Luca ha interrotto il suo movimento per un momento per appoggiarlo sulle labbra; lei non si è fatta pregare e lo ha ripulito con la lingua godendo nel vederlo tremare e spasimare mentre gli lecca il filetto ed intorno al glande ed anche quando succhia per intero il glande stringendolo tra le labbra carnose. Poi si sposta indietro e riprende con più forza la spagnola che ora lei spinge ...
... verso il cazzo, le sono narici ormai invase dal profumo della nutella che si mischia all’odore di muschio del sesso pieno della crema marrone.
Gianni sente che sta per venire, la fa spostare fino a farla sedere sulle sue cosce così quando schizzerà la sborra le imbratterà la pancia ed anche le tette.
L’orgasmo arriva tra rantoli e mugolii, la sborra esce a spruzzi ed un po’ arriva sul mento di Gianni ma ci rimane poco perché lei si affretta si affretta a gustarlo con la lingua. É bianco e denso, sembra cioccolato bianco fuso.
Gianni la lecca su tutto il corpo ed anche quella mix che ha un gusto incredibile, lo fa ora piano, ora forte.
Il sesso di lei segue il ritmo della musica che continua a suonare e sente il suo sesso pulsare ed incredibilmente vuoto, lei non sa che non avrebbe atteso a lungo. Infatti poco dopo lo sente spingere con immutata sul suo ombelico mentre Luca fa merenda con i suoi capezzoli.
Quel cioccolato bianco fuso le ha dato delle sensazioni così perverse che si sente colare tra le gambe e tra le cosce piene e nervose, sente qualcosa di liquido scendere mentre lui finalmente le apre e le lecca spostando la lingua subito dopo sulle labbra del sesso facendola sciogliere e la crema marrone passa dalla sua bocca al clitoride, per poi tornare nella sua bocca, fluida, mentre le riempie il sesso tornato di grandi dimensioni.
Ora è un tutt’uno con lui, si sentono due fette di pane spalmate di nutella con il sapore della loro voglia, scivolano senza ...