1. La storia di Monica – Cap. 6.0 – Finale


    Data: 18/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    ... più calmo, anche perché con quel randello che aveva fra le gambe poteva fare davvero male. L’ultimo fu Jason che al contrario era quasi un animale, che preferiva tenermi per le spalle o per i capelli, tenendo un ritmo quasi furibondo. In mezzo alle due mie amiche godevo chiunque ci fosse dietro di me, e per un attimo pensai a quanto fossi stata stupida nel voler reprimere la mia vera indole, che in quei momenti stava prendendo il sopravvento. Quando Rob mi fece girare prendendomi per le caviglie stavo per raggiungere il secondo orgasmo, ma non dovetti aspettare molto. Lui in fatti mi passò prima più volte la lingua per tutta la lunghezza della passera, per poi mettersi sopra di me e penetrarmi neanche l’avessi di burro. Non riuscii ad urlare solo perché Carla mi chiuse la bocca usando la sua, mentre Valeria era più o meno nella mia stessa situazione con Jason che la sbatteva senza darle tregua. Ebbi un orgasmo a dir poco meraviglioso, e non solo grazie a Rob che mi scopò sino a che non raggiungessi l’apice del piacere, ma anche grazie a Carla che quasi mi coccolò sino alla fine. Non ebbi però troppo tempo per riprendermi che Rob si mise in ginocchio sopra di me, col suo bel cannone vicino alla mia faccia. “Voglio la tua sborra.” gli dissi allungando il collo per potergli prendere almeno la cappella in bocca. Riuscii a far scorrere qualche volta le labbra su quell’asta, prima di ritrovarmi la bocca piena del suo sperma, che era così abbondante da impedirmi di mandarlo giù ...
    ... tutto insieme. Dopo Rob fu il turno di Isaac ad usarmi come svuotapalle, ed infine Jason che fu anche il più generoso. “Non mi dire che vuoi tenerti tutto per te.” mi disse Valeria prima di darmi un lungo bacio in bocca, seguita a ruota da Carla, che però volle anche punirmi per la mia ingordigia. “Ragazzi come avrete capito Monica è una gran troia che viene da un periodo d’astinenza.” disse ai tre colored la padrona di casa dopo aver preso Valeria per mano per andarsi a sedere davanti al letto “Quello che dovete fare è scoparla fino alla morte, e rompetele anche il culo tanto non si sa quanto le piace prenderlo dietro. In altre parole per quanto possa essere puttana dentro, voi siete in tre quindi voglio che la lasciate distrutta e senza neanche la forza di respirare.” Le parole di Carla mi colpirono profondamente, non tanto perché di fatto mi lasciava in balia di quei tre ragazzi, ma perché in fondo non aveva detto nulla di sbagliato. Dentro di me non desideravo altro che esser posseduta da quei stalloni, volendo solo sentire le loro bestie scorrermi dentro, senza dare alcuna importanza a dove entravano e uscivano, tanto avrei goduto i ogni modo e maniera. Non appena mi misi in ginocchio nel centro del letto, Jason si piazzò davanti a me, e non gli diedi il tempo di dire nulla, che già gli stavo succhiando il cazzo. Gli altri due non persero un secondo e si sistemarono ai miei fianchi, in modo che potessi segarli entrambi mentre Jason mi spingeva in gola la sua mazza. I tre ...
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