1. Il motociclista


    Data: 16/11/2018, Categorie: Racconti Erotici, Tradimenti Autore: Raf90, Fonte: RaccontiMilu

    ... continuavo a tenermi le chiappe aperte con le mani mentre lui, mugolando sommessamente, a gambe larghe si godeva la pompa che gli stavo facendo tenendomi la testa alla nuca e guardandomi pompare.
    
    Era una posizione scomoda, le ginocchia cominciavano a dolermi, ma non mi importava, volevo godermi fino in fondo quel bel cazzo in bocca. “Dioooo mi fai impazzire” mi disse, poi aggiunse: “sei proprio una grande porca, se continui così ti becchi tanta sborra calda lo sai”? Io risposi: “si ti prego, riempimi di sperma caldo, ti prego, devastami la bocca con la tua sborra, la voglio, la voglio tutta in gola”! Intanto lui prese a segarsi il cazzo ed io andavo al suo ritmo su e giù sulla verga; quando la sua mano saliva, il cazzo usciva, quando andava giù rientrava nella mia bocca umida di bava e liquido seminale del porco. Mugolavo come una troia mentre ciucciavo, ingoiando tanti peli pubici.
    
    Guardandolo in faccia, tiravo fuori il cazzo dalla bocca e gli chiedevo: ”ti piace, ti piace come lo succhio”? Lui rispose: “siiiii, mi fai impazzire, dai, continua, ciuccia, voglio sborrare”.
    
    Non finì la frase che una marea di sborra calda e densa mi invase improvvisamente la bocca. Inginocchiata, sentivo la cappella stretta tra le mie labbra pulsare mentre eruttava, mi beccai una sborrata colossale in bocca e fui bravissima. Infatti, dovendo recarmi dai miei genitori, non potevo permettermi di sporcarmi i vestiti e così feci in modo che neanche una goccia uscisse per colarmi sulla gola, ma ingoiai completamente tutto lo sperma che avevo succhiato fuori dai coglioni del motociclista con quel pompino incredibile e appassionato. Rimasi col cazzo in bocca, sentendolo afflosciarsi. Lui mi disse: “che gran pompino, sei stata eccezionale, brava troia”!
    
    Io, ormai sazia e soddisfatta, mi ricomposi, mi feci restituire le chiavi, lo salutai e ripresi il tragitto verso casa dei miei….
    
    N.B.: i miei racconti sono tutti reali e non immaginari.
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