1. Il motociclista


    Data: 16/11/2018, Categorie: Racconti Erotici, Tradimenti Autore: Raf90, Fonte: RaccontiMilu

    Pomeriggio. Mi recavo dai miei genitori che abitano a circa 30 chilometri da dove vivo. A una rotatoria, nonostante avessi la precedenza, feci passare un motociclista che mi ringraziò e sfrecciò via veloce. Dopo qualche chilometro notai la moto ferma in una sorta di radura nelle vicinanze di un boschetto e mi chiesi se fosse la stessa a cui avevo dato la precedenza e, osservandone il colore e le sacche laterali, intuii che fosse proprio quella.
    
    Incuriosita tirai dritto, ma mi rimaneva il dubbio circa il perché si fosse fermato in quel posto isolato e deserto. Da troia quale sono, cominciai a fantasticare su di lui, pensavo con una certa insistenza che sarebbe stato bello e eccitante sparargli un pompino in quel luogo isolato. Pensavo tra me e me che forse doveva semplicemente fare pipì…. Oppure stava andando a prostitute.
    
    La curiosità è donna e così, eccitata, feci inversione e tornai indietro. Notai che era appoggiato alla moto senza casco. Mi fermai e sfacciatamente scesi dall’auto. Gli chiesi se avesse bisogno di aiuto e lui mi rispose che stava semplicemente facendo una sosta per riposarsi. Cominciammo a socializzare, era un uomo moro, vestito da biker. Mi disse di avere 59 anni, di essere sposato e di essere un tatuatore. Io a mia volta gli dissi il mio nome, di avere 52 anni, di avere un compagno.
    
    Notai che mi guardava insistentemente, mi squadrava il corpo e cominciai a provare una certa eccitazione mentre potevo sentire la figa già bagnata. Vedevo che ...
    ... guardava con insistenza la mia bocca mentre parlavo e le tette.
    
    Cominciammo a parlare dei nostri rispettivi partner, mi disse che la moglie era segretaria presso uno studio medico, che era ancora una bella donna e mi chiese del mio compagno. Gli risposi che erano 6 anni che stavamo insieme, che vivevamo ognuno per conto proprio e che, tra alti e bassi, ci amavamo molto. Mi propose di darci del tu ed io accettai.
    
    Mentre si parlava, la mia eccitazione aumentava sempre più, quando poi, improvvisamente e inaspettatamente mi chiese: “hai mai tradito?”, sorrisi e, timidamente, con un filo di voce, risposi: “si, mi capita di tanto in tanto, amo la trasgressione, amo il sesso in tutte le sue sfaccettature, amo fare sesso non solo col mio compagno”. Lui ridendo rispose: “uhm interessante, una bella donna come te è molto appetibile, e con quelle labbra che ti ritrovi, credo tu sia brava nel fare i pompini”. Continuò chiedendomi: “ti piace ciucciare”? Scoppiai a ridere e gli dissi: “beh le mie labbra non sono proprio da pompino, non sono certo carnose, anzi piuttosto sottili, ma nonostante ciò, devo confessare che sparo pompini incredibili, te lo assicuro”. Gli chiesi a mia volta se lui tradisse la moglie. “Certo” rispose, “mia moglie è sempre meno propensa a fare sesso e anche io amo la trasgressione”! Pensai che ormai il gioco era fatto, che a questo punto avevo raggiunto un punto di non ritorno, parlando di sesso, di tradimenti, di pompini. Infatti mi chiesi cosa stessi facendo, ...
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