Escort e gigolò! seconda parte
Data: 19/07/2025,
Categorie:
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... gira e mi chiede cosa ne penso.
«Che ne dici di provare se sei diventata brava a far pompini? Inoltre lui potrebbe di fatto far aumentare il numero delle persone che potrebbero partecipare all'asta, riffa o lotteria avente come premio la tua verginità!»
Sorrido, ma sono un po' nervosa, perché non ho fatto altro che due pompini a lui quella stessa mattina, quindi dovrebbe già esser un bel banco di prova.
«Sai bene che voglio realizzare questa idea, quindi, qualunque cosa tu decidi, per me va bene!»
Carlo sorride contento, poi corre a chiudere il negozio, mettendo il cartello “TORNO SUBITO,” e subito ci trasferiamo in un altro locale; in questa stanza ci sono tante cose che permettono di realizzare un book fotografico con sfondi particolari, scenari diversi, mobili e tante altre cose. Per prima cosa mi dice di spogliarmi nuda e, a quel punto, mio padre pretende che io indossi una mascherina, cosa di cui Carlo mi fornisce subito. È molto bella e fine, copre benissimo il mio viso, lasciando però liberi gli occhi e la bocca. Mi fa indossare tutti e tre i completi che abbiamo scelto e mi scatta diverse fotografie, poi, porta anche altre cose scelte da lui, come minigonne in pelle, oppure stivali lunghissimi, che mi arrivano fin sopra il ginocchio, infine un completo in latex nero, che mi fa sembrare veramente un'altra persona! Sono eccitata fradicia e, dopo quasi un'ora che stiamo facendo questo gioco, lui si dice soddisfatto del materiale raccolto e poi, mentre sono ancora ...
... nuda, si avvicina, mi fa sdraiare sopra un divano e, in ginocchio tra le mie cosce, si mette a leccare la mia patatina, ridotta ad un lago. È molto bravo, mi fa godere velocemente.
«ooohh…umhmmm…sì… vengo!»
Mi lecca come un porco e si rende conto che sono davvero vergine e questo lo fa eccitare ancor più.
«Mario, è vero! Cazzo, questa è vergine sul serio! Accidenti! Conosco delle persone che impazziranno per questo! Ferma, resta così un attimo, non chiudere le cosce e tieni la fighetta aperta: fa vedere il buchetto piccolissimo che hai!»
Scatta anche delle foto alla mia fighetta a distanza ravvicinata, dove si vede chiaramente che è illibata. Poi mi fa girare piegata e fotografa anche il mio culetto e, quando scopre che è vergine anche quello, quasi impazzisce; insinua la lingua tra le mie chiappe e mi lecca anche quel buchino.
«Mario, è incredibile! Ma come è possibile sia rimasta ancora così intatta? Ti rendi conto? Voglio dire: oggi a 13 o 14 anni, sono già tutte aperte e sfondate, mentre questa è ancora illibata! Cazzo, non ci posso credere! Dai, bella, fammi almeno un pompino!»
Rimane in piedi, mentre io sono seduta sul divano e tira fuori il suo membro che è sicuramente più piccolo di quello di mio padre così, prendo a leccarlo e me lo infilo in gola senza nessuna difficoltà. Come mi ha insegnato mio padre lavoro bene lungo l'asta, e poi gli lecco le palle e questo lo fa veramente sbrodolare e a quel punto lui me lo mette in bocca e appoggia una mano sopra il mio ...