Escort e gigolò! seconda parte
Data: 19/07/2025,
Categorie:
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... tiene stretta; poi mi dice che dobbiamo andare a fare shopping, perché dobbiamo comprare delle cose che saranno necessarie per iniziare il mio lavoro da "puttana". Usciamo insieme, percorriamo un lungo tratto di strada che ci porta in un centro commerciale lontano, in un'altra città più grande della nostra e lì mi lascia saccheggiare due o tre negozi. Mi compra delle minigonne strepitose, lingerie di tutti i tipi, colori e forme e, soprattutto, molto sottili, dei veri e propri veli. Scarpe e stivali di ogni tipo, ma tutti rigorosamente con tacco altissimo, calze autoreggenti o reggicalze, e tante altre cose bellissime. Poi, mentre torniamo, fa una lunga deviazione e ci fermiamo in un Sexy Shop, dove non sono mai stata e, quando entro la curiosità la fa da padrona. Il proprietario, un maschio non troppo alto, dal viso simpatico e con un’aria da vero porco, quando vede mio padre lo saluta cordialmente e poi mi guarda, cercando di capire chi potessi essere.
«Mario! Qual buon vento ti porta qui da me? E questa meravigliosa creatura? Aspetta un attimo… cavolo, ma questa è…»
Mio padre sorride, annuendo.
«Si, Carlo, lei è Elena, mia figlia! Dopo sua madre, adesso è lei che vuole iniziare a far quello che faceva sua madre.»
Carlo sorride e insieme mi portano nel reparto abbigliamento; lui mi mostra alcuni completini veramente assurdi. Me ne fa provare tre. Uno è da studentessa, con una piccola parrucca con treccine, che mi fa apparire come una bimbetta appena uscita da scuola. Un ...
... altro è un completo da infermiera, bellissimo, bianco con tutti gli accessori bianchi e delle scarpe con tacco 15, allucinanti. Il terzo è un completino da cameriera, di colore nero, con tanti pizzi e merletti e, anche in questo caso, sono abbinate delle scarpe con il tacco 15.
«Mario, a questa meravigliosa puttanella, gli stanno bene tutti e tre!»
Sentirmi definire "puttanella", mi fa bagnare all'istante. È chiaro che sono una puttanella! E resto stupita anche dal fatto che lui ci fa una particolare offerta.
«Guarda, giusto perché sei tu, potrei fare un'eccezione sul prezzo. Ti do tutti e tre i completi al 50% di sconto, ma, in cambio, voglio scopare questa troietta!»
Mio padre lo guarda e scuote la testa.
«Carlo, sta calmo! Son venuto qui a cercare qualcosa di sexy, perché questa puttanella, come la chiami tu, è ancora vergine e vuole metter all'asta la propria verginità!»
Vedo lo stupore dipinto sulla faccia di Carlo, che rimane un attimo a pensare e poi fa una controfferta.
«Allora, questo cambia tutto. Ti faccio un'offerta ancora più favorevole! Sai che nel retro ha un teatro di posa, dove si possono far le foto e, se volessi pubblicizzare il fatto che è messa all'asta la verginità di questa zoccoletta, potremmo trovare il modo di fare un bel book fotografico ed io stesso provvederò a farle tutta la pubblicità del caso. In cambio, mi fai fare un pompino e mi fai scattare tutte le foto che servono.»
Guarda mio padre, che sta riflettendo sulla proposta, poi si ...