Una squadra di succhiacazzi!
Data: 03/07/2025,
Categorie:
Gay / Bisex
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... quando ho indossato i pantaloncini, erano particolarmente stretti. Lui si è avvicinato a me per controllare.
«Ti calzano bene, ma sono troppo stretti! Girati, fammi vedere.»
Si è messo dietro di me ed ho sentito le sue mani sulle mie natiche, il mio cazzo ha preso subito a vibrare di piacere e così ho spinto un po' il culo all'indietro, fin quando ho sentito i miei glutei premere contro qualcosa di molto grosso, che si nascondeva sotto la stoffa dei suoi pantaloni. Siamo rimasti per un lungo istante immobili, poi, mi son girato, l'ho guardato negli occhi e lui mi ha sorriso. Mi ha appoggiato una mano sulla spalla, mi ha fatto inginocchiare e, un attimo dopo, mi ha sfoderato davanti alla faccia uno splendido membro, non troppo lungo, ma grosso è duro, con delle belle venature che lo rendevano uno scettro davvero desiderabile. Ho aperto la bocca ed ho preso a succhiarlo, come un goloso gelato.
«mhmm…Succhi bene! Forza sbrigati che non abbiamo molto tempo! Fammi sborrare!»
Lo tenevo stretto in mano e, a malapena, riuscivo a congiungere le dita, mentre ho preso a succhiare con forza la sua cappella segandolo nel contempo, così, ben presto, lui ha appoggiato una mano sulla mia testa e, dettando il ritmo della pompa, mi è venuto direttamente in bocca.
«Bevi! La devi bere tutta, fino all'ultima goccia! Hai una bocca veramente meravigliosa!»
Ho ingoiato una buona dose di nettare, molto dolce; mi è piaciuto molto. Ho leccato e pulito quel membro, raccogliendo anche l'ultima ...
... stilla, poi lui mi ha fatto sollevare e mi ha baciato in bocca, limonando con me, cosa che mi ha eccitato ancor di più. Dopo quel breve intermezzo, ho provato un altro paio di pantaloncini e, finalmente, erano quelli giusti. Mentre mi rivestivo, mi ha chiesto se avevo il certificato medico.
«Hai un certificato medico per giocare?»
Gli ho risposto che non l'avevo mai fatto e chiedevo come mai fosse necessario.
«Il certificato medico è assolutamente indispensabile per quel che mi riguarda! Con te ho messo insieme, otto ragazzi per questa squadra di calcetto e tutti quanti hanno un certificato medico, che attesta che possono giocare, in quanto sono in ottima salute. Non voglio che succeda qualcosa nel campo per non aver fatto tutto quello che è necessario!»
Ho stretto le spalle, dicendo che non sapevo nemmeno che fosse necessario, perché avevo sempre giocato senza questa certificazione e, francamente, non sapevo nemmeno come procurarmi questo attestato. Lui ha sorriso e mi ha detto di presentarmi alle 19:00 di nuovo lì, al suo bar, e mi avrebbe accompagnato presso lo studio di un medico, suo amico, che avrebbe provveduto a stilare la certificazione. Molto contento, sono andato a casa e, dopo essermi fatto una bella doccia, puntuale, mi son presentato, all’ora indicata, presso il bar. Mi ha fatto salire in auto con lui e ci siamo diretti dall'altro lato della città. Insieme, siamo entrati in uno studio medico e lui mi ha presentato due persone che erano nello studio.
«Lui è ...