1. Ero un ignaro cornuto.


    Data: 21/06/2025, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... Il signore seduto vicino a me, si è presentato dicendo di chiamarsi Francois e, sottovoce, mi traduceva i commenti degli altri presenti in sala.
    «Stanno dicendo che tua moglie è una gran bella troia! Alcuni di loro vorrebbero anche scoparla, dal momento che è lampante quanto le piace giocare con quei sex toy!»
    In effetti Daniela se li passava in bocca e li leccava; poi li usava infilandoseli lentamente dentro la figa e, alcuni di loro, erano di quelli vibranti, per cui si divertiva ad attivare quella funzione; poi, d'un tratto, ha preso a godere ed urlare di piacere. Naturalmente dall'altro lato il suo pubblico commentava incitandola a spingerselo ancora più dentro, soprattutto quello di colore nero e grosso, che ora stava letteralmente devastando la fica di mia moglie. Mi son ritrovato con il cazzo in mano e, ad un tratto, Francois mi ha detto che gli sarebbe piaciuto entrare nel camerino da mia moglie e masturbarsi davanti a lei. Io son rimasto alquanto sconvolto da questa affermazione e, nello stesso tempo, ero sinceramente incuriosito, così gli ho chiesto cosa si poteva fare per metter in pratica questa cosa; a lui è venuto da ridere. Si è alzato in piedi e, in quel momento, mi son reso conto che aveva in mano una grossa verga, molto più lunga della mia ed anche di notevole spessore. Dopo averlo rimesso al meglio nei calzoni, mi ha fatto cenno di seguirlo e siamo di nuovo tornati vicino alla porta da cui ero uscito; dopo aver dato due colpetti con le nocche della mano, ...
    ... la porta si è aperta e Gaston, sorridendo, lo ha fatto entrare. Appena entrati, Gaston mi ha guardato e mi ha detto: "ora mio fratello farà divertire per davvero tua moglie!" Sono rimasto sbalordito ed ho visto lui che si avvicinava al camerino al cui interno c'era Daniela, mentre Gaston mi ha spinto e mi ha fatto entrare in quello dove mi trovavo la prima volta e, attraverso lo specchio, ho visto che Francois si è avvicinato a Daniela e le ha messo, davanti alla faccia, la sua grossa mazza.
    «Dai, bella signora, gioca con questo! Lascia perdere quelli finti e gustati questo bel cazzone caldo e duro!»
    Ancora una volta son rimasto sbalordito dalla reazione di mia moglie. Ha sollevato la mano, ha lasciato cadere il fallo finto, ha impugnato con entrambe le mani il grosso cazzo di Francois ed ha cominciato a lavorarlo di bocca, in una maniera incredibile. Lo leccava tutto lungo l'asta e, dopo averlo bagnato per bene, ha iniziato ad infilarselo giù per la gola, con una certa disinvoltura, che mi ha veramente sconvolto! Chi era la donna che stavo guardando? Come mai, in tutti questi anni, non si era mai rivelata a me come la vedevo ora? Come mai era così brava a prender in bocca quel grosso cazzo, laddove, a volte, mi sembrava soffrisse a prendere in gola il mio, che, in fin dei conti, è abbastanza normale, forse un po' più grosso della media, ma niente di particolare, mentre quello che ora ingoiava, sarà stata sicuramente lunga una ventina di centimetri e di notevole spessore? ...
«1...345...10»