1. Ero un ignaro cornuto.


    Data: 21/06/2025, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... questi giocattoli. Se poi le vien voglia di uno vero, non ha che da chiedere.»
    Ero stupito e, nello stesso tempo, tremendamente eccitato; sentivo il cazzo duro da far paura. Non capivo come poteva esserci pubblico dall'altro lato, se noi eravamo capitati semplicemente per caso, ma è stato proprio Gaston che, entrando nello stanzino insieme a me, mi ha spiegato il mistero.
    «Dall'altro lato del vetro, c'è una sala con un cinema a luci rosse e gli spettatori, quando vedono che si illumina la parete dove c'è il quadro, significa che qualcuno è all'interno del camerino a provare degli abiti, quindi possono decidere se guardare il film o chi si spoglia. Se vuole la faccio entrare così, senza che loro lo sappiano, può vedere e toccare con mano il successo che ottiene sua moglie. Lei, per tutti gli altri, sarà uno spettatore!»
    Ho accettato. Rapidamente mi ha fatto uscire dal corridoio e, attraverso un'altra porta, sono entrato direttamente nella sala cinema e mi sono trovato in un ambiente completamente buio, illuminato solo dal grande schermo, dove una pornostar bionda si stava facendo pompare da tre maschi. Non era strutturato come un vero cinema, perché c'erano solo poche poltroncine, alcune unite, altre singole e, addirittura, alcune messe a semicerchio. All'interno di quel locale, c'erano una decina di persone, di età variabile, alcuni come me, altri un po' più giovani e tutti avevano il cazzo in mano, e si segavano tranquillamente. Poi si son accorti sia della mia presenza ...
    ... che del fatto che sulla parete sinistra il quadro si era illuminato; già alcuni di loro si erano messi lì davanti e sentivo le loro espressioni in francese, ma era chiaro che si riferivano a mia moglie che si stava spogliando e stava già indossando la lingerie, fornita da Gaston. Anch'io mi son avvicinato e mi son messo seduto su di una poltroncina leggermente defilato e, d'un tratto, si è seduto vicino a me un signore, più o meno della mia stessa età. Ha provato a dirmi qualcosa in francese, ma io gli ho semplicemente risposto: «Mi dispiace, non comprendo il francese.» Lui è scoppiato a ridere.
    «Tu sei italiano? Sei entrato dalla porta laterale e quindi sei sicuramente il marito della signora, che sta in vetrina. Tranquillo non dirò agli altri che sei il marito, ma permettimi di dire che tua moglie è una gran bella figa!»
    Sono rimasto stupito dal fatto che parlasse la nostra lingua e, in ogni caso, ero anch'io eccitato dal fatto che mia moglie, in quel momento, si stava comportando da vera puttana! Non ho sentito cosa le ha detto Gaston, quando lei ha finito di indossare la lingerie ed uno dei tubini elasticizzati, che non le coprivano neanche le chiappe. Però, subito dopo, lei si è seduta sulla poltroncina, con le cosce rivolte verso lo specchio, perciò verso di noi, ed ha cominciato a giocare con quei sex toy che lui le aveva offerto. Vedere Daniela sotto una nuova luce, mi ha fatto eccitare ancora di più; inoltre sentivo i commenti degli altri che la stavano guardando. ...
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