1. Il nuovo Parroco.


    Data: 27/05/2025, Categorie: Gay / Bisex Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... diversi minuti ed ho visto cosa indossi sotto i pantaloni. Complimenti hai un culetto bello quanto quello di una donna!»
    Mi guarda fortemente in imbarazzo e non sa che dire, non sa che fare. La situazione è molto imbarazzante per lui, cosi gli vengo in aiuto.
    «Don Andrea, tranquillo! Come ti ho detto ho lavorato in una palestra e sono poche le cose che mi stupiscono e poi non ti devi preoccupare, ognuno a casa sua fa ciò che vuole, si veste come vuole; ti assicuro che rimarrà un nostro segreto.»
    Lui sembra respirare e si mette seduto sul letto.
    «Massimo, grazie. Sono imbarazzatissimo, non so come spiegarti… io… ecco io… sono gay, e mi piace indossare l’intimo femminile. Mi fa sentire bene, mi sento a mio agio, mi sento appagato, e mi eccita anche portarlo di nascosto. Mi auguro che questa cosa rimanga tra di noi! Ti sarei riconoscente se non ne parli con nessuno! Però, quando mi son girato ho visto che avevi la mano sul cazzo… non dirmi che ti ho eccitato?»
    Rispondo in modo maliziose e complice.
    «Caro Don Andrea, devo dirti che effettivamente quando eri girato di spalle non ho potuto fare a meno di ammirare il tuo culetto; è davvero ben fatto, e molto eccitante! Ammetto che mi è venuto duro all’istante, perché sai, in palestra, capitava un po’ di tutto; anche qualche bel culetto da sfondare ed io non mi son mai fatto tanti scrupoli. In ogni caso questo tuo segreto rimarrà tra di noi!»
    Ora è lui che mi guarda con occhi molto maliziosi, si avvicina molto a me e quasi ...
    ... mi sussurra.
    «Massimo, voglio esser certo che questo segreto non esca di qui! Dimmi: c'è qualcosa che posso fare per esserne sicuro? E poi vorrei sdebitarmi con te, per il tuo silenzio.»
    Ha capito che me lo scoperei e lui sicuramente ci sta!
    «Credo ci sia un sistema solo che una puttanella come te possa adottare ed è quello di inginocchiarti e succhiarmi il cazzo. Son sicuro che un accordo lo troviamo!»
    Sorride contento e si inginocchia, mi slaccia la cintura, tira giù la lampo, abbassa i pantaloni, poi gli slip, e subito trova il mio cazzo che gli sbatte in faccia! Lui ne rimane piacevolmente impressionato.
    «Che bel cazzone! Bello! Grosso e duro! Mi fai già godere!»
    Apre la bocca e se lo ingoia all’istante! Senza alcuna remora inizia a succhiarmi il cazzo. Me lo lavora con la lingua, facendola scorrere lungo l’asta e poi risale; mi lecca a lungo la cappella. Ne ho ricevuti di pompini, ma devo ammettere che il Don è davvero un maestro! Mentre se lo lascia scorrere in gola, con una mano mi accarezza le palle e sembra quasi volerle soppesare. Allunga un dito fino a stimolare anche il mio buchetto e questo mi procura uno strano brivido di piacere, in quanto è la prima volta che qualcuno mi accarezza il culo, mentre mi succhia il cazzo! Me lo succhia forte che sembra un’idrovora! Mi rendo conto che, se continua così, tra non molto gli riempio la bocca, mentre io, invece, ho voglia di fottergli il culo! Lo fermo e lo faccio mettere a pecora sul letto.
    «Ti voglio scopare il ...
«1...3456»