Una moglie innamorata. Ottavo capitolo
Data: 04/05/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... piacerebbe ricoperta di peli?", e lui: "No, è solo perché, visto che sarai la mia donna, vorrei che ti facessi la riga sulla fica: sarei felice a sapere che lo fai per me".
Ed io: "Ok, se è così che ti piace, farò crescere i peli e li farò curare dalla mia estetista".
I giorni scorrono velocemente; mi sono appena svegliata, siamo a giovedì mattina, sono in agitazione; mi faccio la doccia e inizio a vestirmi per andare in studio; a lavoro, dovrei ricevere le indicazioni circa il motel dove incontrerò Mario, oggi pomeriggio; mi sembra di esser tornata ragazzina, da come mi sento viva in questo periodo così magico....
Non resisto, gli mando il buongiorno...
Ormai sono io a cercarlo: quest'uomo mi fa impazzire; non tarda e mi invia pure lui il buongiorno, dicendo:
"Ti chiamo, tra poco; adesso sono con dei clienti"...
Cerco di mettermi al lavoro, ma è veramente dura; oggi non riesco a far nulla, sono troppo eccitata per l'attesa di quanto accadrà più tardi.
Ecco, mi sta chiamando Mario; rispondo subito e lui mi dice:
"Gnoccolona, più tardi ti mando, via whatsapp, tutte le istruzioni per arrivare al motel; vedrai come ci divertiremo oggi, troia; sei eccitata, vero? Oggi sarà la prima volta che farai, per davvero, le corna a tuo marito; ti rimanderò a casa, da lui, ben soddisfatta e riempita in ogni buco". Io gli rispondo: "Sì, ho tanta voglia di godere".
"Brava, a dopo, segui bene le istruzioni che riceverai".
Nel chiudere la telefonata, mi son messa sul divano dello ...
... studio; mi son tolta la gonna e ho iniziato a toccarmi la fica; era già ridotta ad un lago, mi leccavo le dita intrise di umori, mi masturbavo, con la mente rivolta a come mi sarei fatta scopare da Mario, oggi, in quel motel; di sicuro come una troia qualunque; e mi dicevo:
"Com'è possibile che quest'uomo mi abbia fatto diventare così libidinosa? Io che son sempre stata una donna fedele, senza mai rivolgere uno sguardo verso altri uomini? Come ha fatto a trasformarmi in una puttana?"
Mentre pensavo questo, ho avuto un orgasmo incredibile; ho schizzato sul divano in pelle, poi, mi son alzata e, messa in ginocchio, ho leccato avidamente le gocce del mio stesso nettare.
Ormai è quasi ora di pranzo, non so che fare: sono agitata, aspetto con ansia il messaggio di Mario.
Guardo sempre il telefono, in attesa di quel suo messaggio...
Stavo per uscire dallo studio per andare al bar di fronte a mangiar qualcosa, quando ecco ciò che doveva comunicarmi: il nome del motel e numero di camera; aggiunge di farmi trovare in camera per le 14:00, e lì troverò altre indicazioni; lui mi raggiungerà appena io sarò pronta; sono molto eccitata; sono già le 13:00; a questo punto non resisto, salgo in auto e raggiungo il motel, che dista a circa 25/30 minuti.
Sono molto agitata; dico tra me e me "Che sto facendo?", ma la voglia di trasgredire con Mario era troppa; ormai non ragionavo più; era il mio corpo a farlo per me, mi guidava verso questa avventura clandestina.
Arrivata davanti al motel, gli ...