Una moglie innamorata. Secondo capitolo
Data: 16/04/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
Lui apprezza molto questa mia carineria di portargli il caffe a letto, ma poi non resisto e gli chiedo:
"Ma, ieri sera, cosa ti è preso? Non si era mai verificata una situazione di te cosi voglioso; mi hai veramente stupito e, ti confesso che, esser presa così... mhmm, mi è piaciuto molto".
Ero seduta sul letto mentre parlavo, lui mi si avvicina, mi slaccia la vestaglia e mi tocca le tette:
"Vedi, amore mio, ieri sera sprizzavi sensualità da tutti i pori; i miei amici hanno convenuto tutti che sei ancora un gran pezzo di Topa".
Mentre mi parla, mi sta baciando il collo, io mi sto bagnando e così, di getto, gli dico:
"Allora mi vuoi sempre sexy, come una porcellina?" e lui, ormai eccitato, mi risponde:
"Sì, ti voglio Zoccola" e, intanto, si posiziona davanti, in piedi, e mi mette il cazzo in bocca.
Non mi aveva mai definito "Zoccola", ma, adesso, questo suo nuovo modo di porsi mi manda ai matti ; lo lecco e lui me lo infila il più possibile in bocca, mi regge la testa ed io, a questo trattamento, sono sempre più eccitata. Mi lascio usare come vuole lui; quando si è sentito sazio della mia bocca, mi ha fatto mettere a pecora e me l'ha messo tutto dentro con un colpo secco. Avevo i gomiti poggiati sul letto, ma lui me li ha tirati a sé, come per immobilizzarmi, mentre diceva:
"Guarda che zoccola che sei: ti piace come ti sto fottendo? Dimmelo, stai godendo?"
"Sìììì, finalmente, è la seconda volta che godo, dopo tanto tempo. Ora sì che sei un vero maschio" e lui ...
... accelerava, fino a sborrare nella mia figa.
Questo suo cambiamento, mi piaceva davvero molto: da quel momento in poi, quasi tutte le sere erano fuochi d'artificio. Giunge il periodo delle feste natalizie e, come ogni anno, vi è la cena aziendale; erano tanti anni che non ci andavo, ma, quest'anno, mio marito mi chiese di accompagnarlo e ne fui davvero felice. Nell'ultimo periodo, c'era molto più dialogo tra noi; ci sentivamo di più anche durante il giorno, al telefono
Nel giorno della cena, mi recai dal parrucchiere e poi dall'estetista; insomma mi concessi una nuova immagine di me e, a sera, mi preparai indossando una guepière piuttosto audace, immaginando un possibile dopo serata; gonna in pelle sopra al ginocchio, una bella camicia zebrata e tacco 12 per decolleté in vernice di colore nero; il tutto arricchito da accessori, quali collane, orecchini, ed ero pronta.
Al che, mio marito, vedendomi, afferma:
"Stasera ci vorrà un bodyguard per tener a bada quanti si ecciteranno nel vedere quanto sei fica!"
Ed io: "Ah, sì, sarei "fica"? Sì, è vero, sono soddisfatta e mi piaccio, grazie!"
Partiamo e, strada facendo, gli chiedo chi ci sarà, e lui:
"Tutti i dipendenti e lo studio dei consulenti: ormai li invito ogni anno."
A posteriori, prendo atto che questa serata sarà proprio quella che cambierà la mia vita.
Arriviamo al ristorante e mi trovo tra tanta gente bella e simpatica; si inizia con i vari brindisi, poi, a tavola, tra una portata e l'altra, si ride e scherza, come tra ...