1. UNGIORNO CON ... IO


    Data: 12/11/2018, Categorie: Anale Gay / Bisex Sesso di Gruppo Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... sensuale che mai.
    
    Quando percepisce che le sue carezze sono gradite, continua a cercarmi tra le lenzuola, toccandomi e massaggiandomi il corpo nei punti più delicati e intimi.
    
    Mi sistemo sorniona sul materasso – Aspetta – gli dico in un sussurro e raggiungo a piedi nudi il bagno adiacente.
    
    Uno sguardo veloce allo specchio …
    
    Meglio restare nella penombra!
    
    Mi abbasso il pigiama, non ho mutandine e nemmeno ci penso a metterle … faccio una pisciata rumorosa, so che lui sente lo scroscio della mia pioggia dorata … lui dice sempre che gli basta pensare che quell’acquazzone sgorga direttamente dalle mie grandi labbra per far sì che il cazzo divenga duro come una colonna di granito.
    
    Mi lavo i denti rapidamente. Ci tengo a non avere cattivi odori durante l’intimità.
    
    Naturalmente non mi lavo la figa, so che gli piace giocare con i peli bagnati e sentire l’ odore forte della mia urina sulle dita.
    
    Torno a letto, ma prima, il pigiama lo tolgo del tutto, resto nuda con i soli calzettoni da operaio.
    
    Dario mi aspetta, è già eccitato: - Buon giorno, mia Regina – dice allegro – oggi è Sabato, ricordi? –
    
    Sorrido ammiccante … e come potrei dimenticarlo?
    
    Sono mesi che aspettiamo.
    
    Mi distendo beatamente, lui si sistema al mio fianco e fa in modo che contro l’anca io senta la pressione precisa del suo membro duro.
    
    Mi accarezza languido la pancia e i seni, aspetto che lo faccia … ed infatti eccolo, a frugare con le dita tra i peli della vagina, pieni di gocce ...
    ... dorate, mi accarezza e se le porta alla bocca leccandosi le palme … fa schioccare la lingua per la piacevolezza del gusto dei miei odori, si avvicina e vuole baciarmi… io ho imparato ad apprezzare.
    
    Quando mi eccito, gli odori penetranti del corpo, invece di disgustarmi, mi fanno andare su di giri … orina, sperma, smegma acquisiscono tutti un profumo discinto, lascivo … estremamente intimo.
    
    E le mie porcate mi tornano spesso in mente, quando sono tra la gente, chiusa nella mia corazza di indifferenza … “Sapessero” cosa ho preso in bocca e bevuto stanotte …
    
    Dario mi accarezza e mi rende languida, i miei pensieri mi fanno bagnare la vagina, anche se lui non me la sta toccando più … allora capisco il suo gioco.
    
    Pian piano mi ha insegnato a come fare a meno di lui … all’inizio non era facile, ma poi ho imparato a lasciarmi andare come fossi veramente e completamente sola … allora lui assiste in diretta a una mia masturbazione “segreta”, a cui mai nessuno potrebbe assistere mai.
    
    Ecco che chiudo gli occhi e lascio scendere la mia mano sotto la pancia, come d’abitudine, passo sulle grandi labbra rapidamente, ma raggiungo il buchetto del culo, ne saggio la consistenza e la strettezza, mi concentro per rilassarmi, per renderlo cedevole e ci affondo il dito indice, in tutta la sua interezza.
    
    E’ come accendere un interruttore, premere un campanello che sale al cervello e mi arrapa subito.
    
    Quando il mio dito mi affonda nel culo, ho immediatamente davanti l’ immagine di ...
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