UN LIBRO FOTOGRAFICO
Data: 11/02/2018,
Categorie:
Etero
Autore: PARON_MARIO, Fonte: RaccontiMilu
Eccomi qua, non lo so neanche io perché scrivo, ma…lo trovo quasi uno sfogo. Sono passati alcuni giorni, giorni che hanno rivoltato la mia vita come un calzino e che mi hanno fatto conoscere una parte di me, che….lo devo ammettere neanche io conoscevo e non sapevo di celare. Dunque vediamo di mettere un po’ d’ordine in questo guazzabuglio di idee e sensazioni che mi hanno travolto. Innanzi tutto mi presento, il mio nome è Lara, non è il nome vero, ma è un nome che mi piace, l’eroina romantica del dott. Zivago, una donna libera, combattuta tra l’amore e la passione dei sentimenti che la travolgono e quasi la portano a sacrificarsi per lui. Ora lo so, qualcuno si metterà a ridere ma sono fatta così. Quando è iniziato? E che cosa è iniziato, vediamo di andare con ordine. Abito in una grande città, sono sposata, ho un marito che mi ama e non lesina in fatto di letto anzi lo devo riconoscere sotto le coltri abbiamo avuto sensazioni formidabili, e poi il sentirmi ammirata da lui mi crea un certo non so che. Non sono più una ragazzina, ma ho un magnifico paio di gambe, un mandolino che attira lo sguardo degli uomini, e…si diciamolo anche il mio decolté. Più di una volta mi sono guardata con aria critica allo specchio e non ho trovato difetti che mi mettessero in crisi. Forse uno, ma mio marito lo apprezza e anche gli amici: la mia testa riccioluta dal colore scuro come il carbone. Quando ero studentessa mi stiravo i capelli, li volevo lisci, ma ora con il passare del tempo ho ...
... lasciato fare a madre natura e i riccioli scuri sono diventati soffici boccoli che mi ornano il viso. Ora tutti si chiederanno e a letto? Come ti trovi con tuo marito, che gusti hai? Allora veniamo dunque al sesso con lui, nella nostra intimità mi piace prendere il sopravvento è una delizia quando mi trovo sopra di lui con la voglia che cresce, sentire la sua carne turgida con le vene in rilievo tesa al massimo che entra dentro di me, la sento farsi spazio tra le mie grandi labbra…fino in fondo e poi le sensazioni che provo, comando, i miei fianchi si muovono e i suoi occhi si chiudono per assaporare le sensazioni che gli dò. Il piacere è anche il mio, il sentirmi piena e sentire le contrazioni del …siii…chiamiamolo con il suo nome vero, il cazzo . Sembra mi voglia perforare, in quei momenti me lo farei uscire dalla bocca per lambirlo anche con la mia lingua. L’esplosione del piacere il mio e il suo, il suo nettare bianco che mi riempie mentre i nostri ventri sono attaccati quasi fusi in un unico corpo. Per me è un crescendo, le sensazioni si irradiano fino ad arrivarmi in testa mentre i miei capezzoli si inturgidiscono ancora di più. Poi scivolare sul suo corpo sudato gustare il suo lui mentre diventa piccolo e scivola fuori da me mentre le nostre bocche si fondono in baci appassionati. Si, per chi mi legge questa è passione. Lui mi ama, tempo fa mi ha anche scattato tutta una serie di foto soft, dove le mie nudità appaiono e non, mi piace quel “ vedo e non ti vedo” soprattutto ...