Elsa capitolo 2
Data: 29/10/2018,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: lecap, Fonte: Annunci69
... offesa:
“Scusami se non ti sono stato vicino”
Con una risatina e dopo aver ripetuto la sua frase come ulteriore amichevole derisione, Clairie lo esortò, sospingendolo verso Elsa:
“Avanti, fatti perdonare”
Mauro non si fece pregare e iniziò a limonare Elsa mentre la francese, divertita, gli accarezzava le spalle con le mani e con tutto il corpo posato contro di lui.
Nel frattempo il francese, avvicinatosi, si sedette sul largo giaciglio e delicatamente iniziò ad accarezzare e a baciare la schiena e il collo di Elsa intenta a baciare Mauro.
La serata era andata ben oltre ogni immaginazione e lei sperava che i francesi, ormai soddisfatti, presto avrebbero deciso che era l’ora, per tutti, di ritirarsi nelle proprio stanze per dormire.
Come al solito la sua timidezza e imbarazzo, le impedirono di informare i cordiali francesi che le pazzie, per lei, erano state più che sufficienti e che preferiva andare a riposare.
Non le era mai capitato di essere distesa nuda tra due uomini e mai, neppure, aveva considerato che le sarebbe accaduto.
Una nuova e strana irrequietezza si impadronì di lei quando il suo corpo avvertì che i peni degli uomini stesi contro di lei, iniziavano a indurirsi.
Mentre la sua parte razionale cercava velocemente un pretesto per sottrarsi a quella mai desiderata situazione, l’altra sua parte inconscia obbligò la sua gola a emettere un sospiro.
Ai due uomini eccitati quel suono scatenò la libido e Elsa, prestissimo, si ritrovò ...
... stesa a pancia in su mentre Gaston e Mauro, quasi due lupi famelici, si stavano avventando sulle sue carni.
A gambe spalancate per la presenza di Gaston steso davanti al suo pube che gustava il sapore della sua fica precedentemente eccitata per la lunga fellazio, la bocca e le mani di Mauro assaporavano la tonicità e morbidezza delle sue generose mammelle.
Anche questa volta il suo carattere timido voleva farla fuggire ma ancora una volta, i suoi sensi la fermarono obbligandola a rispondere, con movimenti del pube e con sospiri, incoraggiando ulteriormente le due bocche maschili.
I forti orgasmi che la sapiente lingua di Gaston le procuravano non la fecero quasi accorgere che Mauro aveva cambiato posizione. In un barlume di lucidità, vide che si era messo su un fianco con il pube vicino alla sua testa, mentre il suo viso era immerso tra le cosce impudicamente spalancate di Clairie.
Elsa si vergognava per i suoi continui orgasmi ormai quasi urlati, che provocavano la sua fica ormai gonfia a inumidirsi sempre di più. Decise di pensare a qualcosa di diametralmente opposto a quella che era la situazione contingente e ancora una volta, invece, si sorprese ad attirare con le mani il bacino di Mauro più vicino. Il pube del ragazzo era adesso quasi contro il suo volto e dischiusa nuovamente la bocca, iniziò a succhiare e accogliere il cazzo marmoreo.
La voce di Gaston che nel frattempo aveva smesso di leccarla, la raggiunse nuovamente distogliendola:
“Je peux? ...