1. Il casolare dell'amicizia


    Data: 25/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: cris35, Fonte: Annunci69

    ... piccole scosse al basso ventre mi hanno fatto capire che potesse essere una cosa piacevole.
    
    Il film riparte, la scena prosegue con i due che si aggrovigliano in diverse posizione, con lui che alla fine punta il suo attrezzo sulla bocca di lei e spara una quantità esagerata di liquido bianco, cosa che lei sembra apprezzare, il tutto contornato da un forte applauso del pubblico presente in sala…
    
    Sono imbambolato a guardare questa scatola trasmettere queste immagini, e non mi accorgo che i miei compagni nel frattempo si sono tirati giù i pantaloni, comprese le mutande, e svettano orgogliosi le proprie erezioni, facendo commenti sulle dimensioni dell’uno piuttosto che dell’altro, di come siano cresciuti rispetto all’ultima volta, e sento una certa soggezione, i loro sguardi sono tutti su di me, unico vestito, con l’intenzione di rimanerci anche, anche se il mio pene non sarebbe della stessa opinione, lo sento spingere, lo sento chiedere libertà, reclama aria, sono travolto da una serie di nuove sensazioni che non so gestire…
    
    “Hai paura? “ mi chiede Alberto
    
    “Non so nemmeno io sinceramente” rispondo io
    
    “Non pensare troppo, lasciati andare e vedrai che ti divertirai! “
    
    Senza poter ribattere, mi ritrovo con i pantaloni e le mutande calati alle caviglie, la sensazione di libertà che provo mi piace, un cenno d’intesa tra tutti e cinque e si riparte col film, mi risiedo sul divano e guardo, il film e i miei compagni, alterno le due cose, vedo che si accarezzano ognuno ...
    ... il proprio pene, guardando fissi lo schermo che proietta senza sosta scene di sesso, eccitanti, senza rendermene conto la mia mano scende e comincia ad accarezzare l’asta, un lento movimento che mi da calore, tanto che sento le gote arrossarsi, vedo i miei compagni aumentare il ritmo, andare sempre più veloci, tutti rossi in viso, sempre con lo sguardo rivolto verso la tv, e vedo il primo schizzare, come nel film, seguito da un urlo di approvazione del resto dell’assemblea, poi il secondo, il terzo e il quarto assieme, poi tutti a guardare me, rosso fuoco in faccia, con questo braccio che sembrava stantuffare come un treno a vapore, che mi regala scariche elettriche una dietro l’altra ma che non fa fuoriuscire niente, alla fine esausto mi arrendo, allargo le braccia e tutto sudato cerco di recuperare fiato, un lungo applauso mi riporta alla realtà, gli amici si complimentano con me, per essermi finalmente lasciato andare, per essermi unito al gruppo, mi fanno tutto un discorso sul come fossero dispiaciuti che io non vedessi in loro dei potenziali amici, che me ne stessi sempre per i fatti miei, che non facessi mai dei passi verso loro….
    
    Col senno di poi posso dire di aver sprecato tempo, perché per la prima volta dopo tempo mi sento parte di un gruppo, e sono felice di esserlo.
    
    Sistemiamo tutto e poi torniamo indietro, e strada facendo mi raccontano di come abbiano iniziato, prima Alberto e Michele, poi man mano gli altri non appena ritenuti pronti, ed oggi è arrivato ...