La mia esperienza con una coppia cuckold - capitolo 46
Data: 18/10/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: jojojos, Fonte: Annunci69
... richiesta del marito.
Durante la giornata successiva pensai che sarebbe stato bello avere Roberta con me nei giorni di assenza di Simona, le telefonai nel pomeriggio, proponendole di trasferirsi a casa mia per quella settimana, non sapevo come avrebbe preso la proposta ma accettò volentieri, anche perché aveva la possibilità di non frequentare l’università in quel periodo, poteva trascorrere tutto il tempo che voleva con me, era perfetto. Quella sera lo dissi a Simona, ero sicuro che non avrebbe avuto niente da obiettare, infatti mi sorprese per l’ennesima volta:
- "Hai avuto un’ottima idea, vorrei essere li con voi, chissà cosa combinerete, posso far installare qualche telecamera? Ne uscirebbero delle scene eccitantissime”;
- "Davvero non ti secca?”;
- "Assolutamente, poi in qualunque caso non sono nella posizione di vietartelo, sei libero di fare quello che vuoi con lei, te lo ripeto, vorrei essere solamente con voi tutto il tempo, vi divertirete un sacco mentre sarò con quel pirla di mio marito, però non farti sfinire troppo perché quando torno avrò finito il ciclo e dovremmo recuperare il tempo perduto.”;
- "Tranquilla, lo sai che sono sempre pronto…”;
- "Lo so tesoro mio, a proposito me lo vuoi dare un saluto prima di non vederci per una settimana?”.
Eravamo seduti sul divano in sala, si sedette sulle mie gambe iniziando a baciarmi con molta passione, intanto si spogliò restando completamente nuda, mi slacciò i jeans e sfilò gli slip, infine si ...
... sedette sul mio cazzo inculandosi senza nessun preliminare, cominciò la sua solita danza, continuando a baciarmi e sussurrarmi fantasie su quello che avrei fatto con Roberta nei giorni successivi, durò parecchio, raggiunse un orgasmo meraviglioso, le sue gambe tremarono tantissimo, segnale di quanto le fosse piaciuto, terminai riempendola del mio seme sul viso, lasciandole ripulire come al solito ogni minima goccia.
Mercoledì mattina andai al lavoro, salutai Simona, avrebbe preso il treno alle 10,00, mi salutò con aria dispiaciuta, ribadì che mi sarei dovuto divertire in sua assenza, voleva una relazione dettagliata di cosa avevamo fatto io e Roberta, si raccomandò anche di approfittarne e cercare di convincerla ad un incontro a tre.
Telefonai a Roberta poco prima di cominciare il lavoro, la invitai a passare in ufficio a prendere le chiavi, così poteva sistemarsi prima del mio arrivo per pranzo. Arrivò puntualissima, indossava un paio di jeans neri che fasciavano il suo meraviglioso culetto in maniera straordinariamente sensuale, pregustavo già il momento in cui lo avrei avuto davanti al cazzo, fu molto formale, in fin dei conti i miei colleghi avevano conosciuto Simona come la mia ragazza, sarebbe stato imbarazzante spiegare chi fosse per me. Con il passare del tempo ed essendo a stretto contatto si era creata una certa confidenza con Paola, la mia collega, la sua curiosità la fece insospettire:
- "Non mi dare della pettegola ma chi era quella bella ragazza?”;
- ...