1. Gabriele


    Data: 16/10/2018, Categorie: Incesti Autore: Roby 3, Fonte: EroticiRacconti

    ... sbatti con rabbia nel buchetto. Lui che non sa del nostro rapporto incestuoso, dopo l'iniziale paura, si calma e sentendo attraverso la sottile parete tra la figa ed il culo, comincia a godere anche lui in modo eccelso.
    
    Bene disse Giangiacomo, il progetto mi attizza, devo solo entrare in scena al momento giusto per ottenere il massimo effetto. Vuol dire che vi osserverò col telefonino collegato alla telecamera di sorveglianza che piazzerò nel salotto tra i libri, quando le cose saranno esattamente come hai detto, entrerò, farò del baccano, ti dirò qualche parolaccia, tirerò fuori il mio bazooka e te lo infilerò nel culo. Ma tu prima lo avrai lubrificato con olio di oliva, così non ti farò del male anche se ti inculerò al primo colpo.
    
    Enrica già immaginava la scena e si eccitò al solo pensiero, si avvicinò al figlio e tastandogli il cazzone già duro, lo baciò. Decisero che la sera dopo sarebbe stata perfetta per il piano. Lei contattò Gabriele e gli diede appuntamento per le otto di sera del giorno dopo a casa sua dove gli avrebbe fatto trovare del vino ghiacciato e la sua specialità culinaria consistente nelle pappardelle al ragù di papera muta e papera muta come secondo.
    
    Giangiacomo non credeva alle sue orecchie, ne fu felicissimo ed abbracciando la madre, la rimproverò per essersi tenuta dentro quel desiderio così forte che se non attuato sarebbe divenuto patologico, mentre in questo modo, le cose si sarebbero sgonfiate e tutto sarebbe tornato alla normalità. Era ...
    ... vero, madre e figlio si amavano alla follia, ma lei periodicamente aveva bisogno di qualche cazzo in più, di un po di svago, ma il figlio era comunque al centro dei suoi pensieri. Giangiacomo aveva capito finalmente la sessualità della madre e pur di non rischiare di perderla, avrebbe sopportato tutte le sue stravaganze, come quella attuale della doppia penetrazione. Devi spiegarmi come ti è venuta in mente una idea del genere, chiese alla madre Giangiacomo. Lei lo guardò amorevolmente e rispose : tempo fà al bar c'era un crocchio di uomini che parlottavano tra loro, in un tavolino a parte. Capii inmediatamente che parlavano di cose sessuali, perchè ogni volta che mi avvicinavo con le consumazioni, cambiavano discorso. Mi incuriosii e, facendo finta di pulire il bancone tesi l'orecchio per ascoltare discretamente quello che dicevano. Evidentemente l'argomento era talmente intrigante che quasi non mi vedevano, e potetti ascoltare chiaramente quello che dicevano. Uno, Giuseppe, raccontava di aver inculato una signora di una quarantina d'anni, mentre prendeva in figa un'altro cazzo contemporaneamente. Giuseppe raccontò che dopo un pò al dolore nella donna messa a sandwitch, subentrò un piacere infinito, lei cominciò una goduta interminabile, emetteva un lamento godurioso che non le faceva capire più nulla. Lei godette senza soluzione di continuità fino a quando i due uomini non vennero dentro di lei. Il tutto durò un quarto d'ora circa e quando dopo essere venuti dentro di lei, ...
«12...262728...42»