Il mio colore preferito? Il nero.
Data: 16/10/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: PurpleLady, Fonte: RaccontiMilu
... ascolta le mie parole. Continua a spingere invece. Io non posso fuggire bloccata tra gli altri due uomini. Al mio ano non resta altro che cedere e lasciare che un altro possente cazzo nero lo riempia ulteriormente. Dopo il dolore iniziale il mio sfintere sfondato si rilassa lasciando a quei due pali di carni dentro di esso di muoversi liberamente ed indipendentemente avanti ed indietro. Mi sento come si mi stessero aprendo in due, come un cuneo che spacca a metà un ceppo di legno. La sensazione è devastante e sconvolgente. Mi ritrovo a godere come una matta. Incitando i tre uomini dentro di me ad aumentare il ritmo con cui mi stanno chiavando.
“Si dai, scopatemi. Di più! Ancora! Apritemi!! Sfondatemi!!! Dai!!!!!!!!!!!! Scopate la vostra puttana bianca. Dai!!! Tu vieni qui, voglio che anche la mia bocca sia piena dei vostri cazzi.” Dico invitando Frank a mettermi il suo cazzo tra le labbra e a scoparmi la bocca.
Loro si muovono, io mi muovo, tutti ci muoviamo come un unico corpo.
Io godo, loro godono, tutti godiamo di questo sesso irreale e perverso.
Vengo scivolando sui loro corpi. Loro vengono dentro di me. Tutti assieme veniamo all’unisono, in pochi istanti cinque corpi raggiungono in perfetta sincronia l’apice del piacere, lasciando che piacevoli scariche di endorfine pervadano ogni angolo del nostro essere.
Quando escono da me un fiume di sborra si riversa dai miei buchi per diversi minuti.
Andiamo avanti a scopare per un paio d’ore, fino a notte ...
... fonda, quasi senza soluzione di continuità se non per permettere ai loro magnifici cazzi di tornare di nuovo eretti e operativi, fino a quando crolliamo esausti, gli uni sugli altri, avvinghiati come un corpo solo, nel mio letto matrimoniale.
Mi risvegliai la mattina seguente confusa, come fossi in uno strano sogno. Mi guardai attorno, vedendomi distesa sul mio letto, circondata da quattro splendidi corpi neri. Allora capii che non era un sogno, ero in paradiso.
Mi alzai senza svegliare i miei ospiti e mi infilai sotto la doccia per ripulirmi da tutto quello sperma che durante la notte si era rappreso sul mio corpo.
Dopodiche andai in cucina per prepare la colazione per tutti.
Attirati dal profumo di caffè, uno ad uno arrivarono in cucina nella loro sudicia bellezza.
“Dormito bene ragazzi?” Chiedo da buona padrona di casa.
“Erano anni che non facevo una dormita così!” Dice uno
“Ed in un letto vero per giunta!” Gli fa eco un altro.
“Spero la colazione sia di vostro gradimento.”
“Baby, sono anni che mangiamo quello che troviamo. Qualsiasi cosa tu ci prepari è mille volte meglio del nostro solito.” Mi dice Bob.
“Fai colazione anche tu con noi.” Mi dice Jack guardandomi appoggiata al mobile della cucina. “Infilati sotto il tavolo e serviti pure.” Aggiunge ridendo.
“Tutto quello che vuoi tesoro.”
Mi infilo sotto il tavolo e mi ritrovo attorniata da quattro salami neri, mmmmm colazione gustosa!
Mi ritrovo a leccarli uno dopo l’altro, lavorandoli ...