1. Altro che concerto rock -2 di 2


    Data: 12/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... apprezzava i piaceri saffici, tanto era una insaziabile di cazzi.
    
    Finalmente arrivarono a casa.
    
    Vogliamo sorvolare anche sui convenevoli di prima accoglienza? Sugli aperitivi e cioccolatini che vennero offerti e degustati?
    
    Ma sì, non temporeggiamo ulteriormente. Saltiamo a piè pari questa fase e spostiamoci avanti di una mezz'oretta.
    
    Sulla parte di pavimento non coperta dai due tappeti erano già state stese delle coperte. Tutto lo spazio era stato sgomberato da tavolini, porta riviste ed altri arredi intralcianti. Su tutta la superficie comunque ammantata o da tappeti o da coperte erano stati sparpagliati non solo i normai cuscini presi dal letto, ma anche sedute e schienali imbottiti del divano ed altri cuscinetti che sul divano avevano funzione ornamentale. A baso volume Sonia aveva inserito in un audio diffusore una chiavetta sulla quale erano incisi brani del gruppo rock che avrebbero voluto vedere ed ascoltare quella sera.
    
    Dalla prima fase di quando tutti si erano seduti all'indiana (o posizione yoga) mentendo nel dire di stare comodi, già tutti avevano trovato una posizione meno disagiata ed ecco lo scenario dal quale ripartiamo.
    
    Giulia si è seduta al centro del tappeto, ponendo le gambe accoppiate e ripiegate fino a riportare i piedi verso i glutei, a mo' di sirenetta e molto volentieri si lasciva toccare un poco dappertutto da tutti o quasi. Claudio si era disteso spalle a terra sul pavimento, poggiando la testa sulle gambe ripiegate di Giulia. ...
    ... Senza neppure addurre una scusa si era slacciata la cintura dei pantaloni ed abbassata la cerniera. Poi aveva preso una mano di Giulia e lo aveva portata in quella zona, infatti ora la mano di Giulia era infilata sotto l'indumento e con apparente indifferenza si dava da fare sul cazzo sempre più duro di Claudio, Costui aveva invitato anche Sonia a sedersi accanto a lui, ma quella prima volle fare altro, infatti la ritroviamo che si sta “sguainando” dai suoi aderentissimi abiti in pelle nera, scoprendo carni esageratamente bianche, forme molto più tondeggianti dopo la “non compressione” dei vestiti troppo stretti. Dante era rapito dallo spogliarello di Sonia, sbavando quasi ad ogni centimetro di pelle che si scopriva, pronto a prendere dalle mani di Sonia o a raccoglier da terra nel caso Sonia li facesse cadere, tutto ciò che la donna si toglieva di dosso. Li portava quasi con amorevolezza su una delle sedie che avevano allineate lungo una parete e nel breve tragitto li annusava, eccitandosi all'odore della pelle.
    
    Bruno era più o meno in ginocchio alle spalle di Giulia e disinvoltamente le sbaciucchiava il collo e con le sue mani frugava nella camicetta di lei. Andrea, in piedi, guardava, sorrideva senza saper il perché, si stupiva di non trovare scandaloso quello che vedeva ma non riusciva a trovare il coraggio di inserirsi, da nessuna parte. Non aveva bisogno di guardare per godere, era già piacevole per lui il non trovare disdicevole quello che vedeva fare, tanto piacevole ...
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