1. Altro che concerto rock -2 di 2


    Data: 12/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... che se una persona qualunque dei presenti l'avesse invitato esplicitamente lui avrebbe fatto qualcosa. Se non faceva nulla era perché non sapeva cosa poter fare.
    
    Fu provvidenziale la proposta di Claudio: “Ehi ma mica fa freddo qui! Perché non seguiamo tutti l'esempio di Sonia? Io mi spoglio, voi...fate quello che vi pare”
    
    Chi più rapidamente (Claudio), chi più lentamente (Andrea), chi da solo (Dante), chi (per esempio Giulia) lasciando fare ad altri (Biagio nel caso di Giulia), tutti si denudarono.
    
    Da quel momento in poi sarebbe difficile descrivere i gesti, le posizioni, le azioni, di tutti e di ciascuno e poi sarebbe come descrivere un balletto, non come vederlo o, addirittura danzarlo.
    
    Successe, com'era facile prevedere, che Andrea si mise leggermente in disparte accontentandosi di guardare ed allungare la mano per accarezzare, quando gli riusciva, un braccio, una coscia o altra parte del corpo di una delle due donne ma a volte, sbagliando involontariamente aveva carezzato anche qualche schiena o petto di uomo.
    
    Innanzi a lui un bel groviglio di corpi tutti interessati a Giulia. Ho detto tutti, anche Sonia, anzi lei fu la prima a raggiungere la parte più femminile di Giulia, la figa. Lo fece ponendosi pancia a terra tra le cosce dell'amica che aveva trovato sul petto di Biagio l'appoggio delle sue spalle. Sonia aveva nascosto la sua faccia tra le cosce dell'amica e spudoratamente leccava, orgogliosa di gustarsi lei quel tipo di piacere a dispetto di ben ...
    ... quattro uomini presenti. Si teneva con i gomiti al pavimento per avere relativamente libere le mani per poter tenere larghe a suo piacimento le cosce di Giulia, per andare a toccare anche il piccolo spazio tra la figa e l'ano dell'amica, sul quale scivolavano gli umidi umori che scolavano dalla figa ed un poco della sua saliva. Con quei liquidi inumidiva le dita e andava a stuzzicare l'orifizio piccolo dell'amica. Dante seduto come ad un picnic sul prato a fianco di Sonia aveva di che bearsi nel toccare, baciare far scorrere il suo cazzo sulle morbide ed abbondanti carni della donna carponi. Quando riuscì a mettersi a cavalcioni su di lei e chinarsi per infilare il suo duro arnese tra le enormi natiche di Sonia, Dante si senti beato anche se ogni volta che provava a mirare per penetrare la sua donna, questa faceva movimenti bruschi per impedirglielo. Biagio, a gambe fortemente divaricate, teneva Giulia appoggiata di schiena alle sue spalle e con piacere faceva movimenti per stropicciarsi col suo cazzo al fondo schiena della donna alla quale massacrava i seni con strizzate, pizzicotti, carezze e ogni altro genere di esternazioni gestuali. Il quasi estromesso Claudio non poteva accettare il ruolo di osservatore alla pari di Andrea e, in piedi, a gambe divaricate, sormontando anche lui Sonia, davanti a Dante, porse il suo cazzo alla bocca di Giulia, che aggiunse volentieri il piacere orale a quello del leccamento di figa che stava ricevendo da Sonia.
    
    Dante, quasi per istinto, ...
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