1. Il pompino al secchione


    Data: 11/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: leius06, Fonte: Annunci69

    ... a V che lasciava intravedere il suo seno prosperoso. Quando si girò per dirigersi verso la mia camera notai subito il suo culo alto e sodo esaltato dai fuseax attillatissimi. Ai piedi un paio di sneackers: "Andiamo?".
    
    Una volta seduti iniziai ad aprire il libro di latino ma il mio sguardo cadde subito nella scollatura di Manuela e sentì il cazzo crescere rapidamente dentro i pantaloni. Indossavo una tuta molto larga ma era come se fossi nudo davanti a lei. Ogni volta che incrociavo i suoi occhi avevo l'impressione che sapesse già tutto. Cercai di concentrarmi sullo studio ma era inutile. L'unico modo per riuscirci era andare in bagno a scaricare la mia eccitazione e stavo quasi per farlo quando sentì improvvisamente una mano posarsi all'altezza del mio cazzo. Sbirciai sotto la scrivania e no, non era un sogno: la mano che mi massaggiava lentamente da sopra i pantaloni era quella di Manuela.
    
    Non potevo crederci. Perché lo stava facendo? Perché proprio a me? Mentre mille domande affollavano la mia testa mi girai verso Manuela ma non c'era più. Sentì improvvisamente due mani che mi abbassavano in un solo colpo pantaloni e boxer. Lei si era inginocchiata sotto la scrivania proprio nella posizione in cui l'avevo sognata per anni. E fece esattamente quello che avevo sognato per anni.
    
    Il mio cazzo svettava verso l'alto quando Manuela iniziò a leccarmelo partendo dalla base dell'asta e arrivando fino alla cappella già umida. Prima di allora mai nessuno a parte me lo aveva ...
    ... neppure sfiorato. Quel giorno mi ero masturbato già due volte ma nonostante questo sapevo che non avrei resistito molto alla sua bocca. Manuela intanto continuava ad alternare baci e leccate.
    
    Non era la prima volta che succhiava un cazzo, ma questo già lo sapevo e la cosa se possibile mi eccitava ancora di più. Tanto che dopo pochi secondi sentì fortissimo lo stimolo di venire. Provai a trattenermi il più possibile pensando a tutte le disgrazie che mi vennero in mente ma quasi subito capì che non sarebbe servito.
    
    "Non resisto più...". Cercai di avvertire Manuela ma lei sollevò per un attimo gli occhi verso di me senza mai mollare la presa sul mio cazzo. Continuava a succhiare vorace finché il primo schizzo non le arrivò dritto in gola e fu proprio in quel momento che ricordai di non avere chiuso la porta a chiave. Il momento in cui mia madre la spalancò portando un vassoio con la merenda.
    
    La scena che le si presentò davanti agli occhi era inequivocabile: suo figlio seduto alla scrivania con i pantaloni abbassati mentre la compagna era inginocchiata davanti a lui col cazzo in bocca intenta a fargli un pompino. Il suo primo pompino.
    
    Io provai a rivestirmi rapidamente ma Manuela rimase immobile tra le mie gambe a succhiarmi fino all'ultima goccia di sperma come se nulla fosse successo. Mia madre mi fissò un attimo negli occhi, posò il vassoio sulla scrivania e uscì chiudendo la porta alle sue spalle: "Scusate....".
    
    Manuela continuò a leccarmi il cazzo ancora per ...