1. Monella


    Data: 09/10/2018, Categorie: Etero Autore: Canonazo, Fonte: Annunci69

    Conobbe Monella per lavoro in piena pandemia, le era subito entrata in simpatia o forse più, il suo modo di fare lo attraeva, cosa non comune per lui, qualche volta aveva approfittato dell’accondiscendenza del momento, ma era stata una scopata, solo una scopata poi nulla più, invece con lei fu subito diverso, un magnetismo feroce, subdolo anche se lei non ne aveva carpito il fuoco che poteva far divampare in lui.
    
    Dopo l’incontro di lavoro la cercò al telefono ma non trovò una grande disponibilità allora le chiese un incontro per un aperitivo.
    
    Si incontrarono ad un bar, presero una bibita e poi finirono in macchina perché fuori era abbastanza freddo; parlarono, parlarono ma lei lo lasciò dicendo: l’articolo è ottimo, ma è sposato, peccato.
    
    Passarono i giorni e Marko non si dava ragione, voleva conoscere Monella, era attratto.
    
    In marzo alle prime giornate di sole la contattò su Whp dicendole che era stato al mare ed era bellissimo, lei in risposta lo invidiava, lui le propose di andare insieme il giovedì successivo, sapeva che nel fine settimana il tempo sarebbe peggiorato.
    
    Dopo un attimo di esitazione lei accettò così concordarono di vedersi verso le 10,00 da lei e così fu.
    
    Il viaggio fu molto bello, fra la musica della radio e il conversare, scoprendosi molto vicini nelle loro idee.
    
    Marko non andò subito alla prima spiaggia, ma la portò sulla litoranea Pesaro-Gabicce dove dall’alto c’è una vista spettacolare, l’aria era tersa ma la situazione era ...
    ... calda.
    
    Appoggiati alla balaustra continuarono la conversazione finché Marko provò a baciarla sul collo, ma lei si scansò cosa che lo smontò delle sue voglie; dopo poco invece Monella avvicinò le sue labbra a quelle di Marko per iniziare un bacio caldo, passionale, erotico.
    
    Marko si eccitò subito e lo fece sentire a Monella avvicinando il suo bacino a quello di lei, iniziò a toccarla dappertutto, palpeggiò le tette, il culo e sotto la minigonna dove con le dita spostò lo slip e iniziò a toccare il sesso di lei.
    
    Subito le accarezzò la clitoride facendola mugolare di piacere, poi iniziò a penetrarla prima con un dito, poi con due ed infine con tre, sempre lì all’aperto in piena visione di tutti, ma non seppero mai se qualcuno si era accorto di loro.
    
    Andarono avanti per un po’, Marko aveva il cazzo che gli scoppiava e Monella ne tastava la consistenza poi lei volle di più, le dita non le bastavano più così disse che voleva andare in un posto più in disparte.
    
    A Marko si illuminarono gli occhi immaginando quello che poteva seguire e annuendo la portò in un sentiero, trovato un pertugio si accomodarono appoggiandosi ad un albero riprendendo a limonare, ma ben presto Marko alzò la gonna, scansò lo slip per poter ammirare la figa di lei, bella, bellissima tutta depilata, ma gonfia dalla voglia di sentire un cazzo dentro.
    
    Gli umori di lei erano sulle dita di Marco che se li gustò portandosele in bocca e poi li fece gustare anche a lei che allupata ingoiò subito le dita ...
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