1. Un brivido….


    Data: 06/10/2018, Categorie: Etero Autore: Nina2017, Fonte: RaccontiMilu

    Un brivido, un sussurro all’orecchio, ecco quello che mi ricordo del nostro primo incontro. Sul treno, come ogni mattina strapieno di gente, sento la voce di lui provenire dalle mie spalle, le sue gambe sfiorano le mie e vedo il suo braccio distendersi di fianco al mio volto per sorreggersi. Non &egrave la prima volta che qualcuno mi sta alle spalle sul treno, del resto essendo pendolare &egrave normalità, ma stavolta sento un pizzicorio alla base del collo. E poi la sua voce, profonda con una nota di ironia ‘permetti, vero?’ e si accosta a me. Faccio un gesto vago con la testa, sono diventata rossa e mi ranicchio per fargli spazio. Stringo a me il mio laptop e creo un piccolo spazio tra noi. Lui fa un altro passo verso di me, non mi posso scostare ulteriormente, cerco di guardarlo con la coda dell’occhio ma vedo solo la sua mano, il suo braccio e sento il suo respiro che mi sfiora il collo. Sento una scossa, mi si inturgidiscono i capezzoli ed iniziano a farmi male. Serro le gambe per placare il pulsare inadeguato. Ma che mi prende, che faccio?!? Lui riprende a parlare ‘si sta stretti stretti, ma non mi dispiace e a te?’ e mi scosta una ciocca di capelli lasciata libera dal mio chignon. Panico, sono intrigata ma la mia natura non mi permette di essere sfacciata, sono talmente agitata che farfuglio un ‘non si preoccupi’ e lui si fa scappare una risatina profonda che gli scuote il petto, che riverbera anche in me. Stupida, stupida, chissà questo che pensa ora! Lui mi sfiora ...
    ... il braccio con la mano libera, mi tocca ancora i capelli, mi sfiora l’orecchio e sento le sue labbra che quasi me lo baciano ‘sono stato fortunato ad incontrarti, sei talmente timida e questa cosa mi eccita’. Inizio a tremare leggermente, sono scioccata ed eccitata come non mai. Sono in balia di uno sconosciuto che mi importuna e non sono mai stata così eccitata. Faccio per girare il viso, e intercetto le sue labbra con la guancia. ‘Sei così soffice, morbida’.mi vien voglia di assaporarti’ Mi scosto come meglio posso, e mi ritrovo girata verso di lui, schiacciata contro la porta del vagone e con lui che mi sovrasta chino su di me. Mi sorride, un sorriso ambiguo. Io sono tutta rossa, accaldata, vorrei dirgli di smetterla, che non mi piace, che &egrave inappropriato ma sono bloccata, dal suo sorriso, dal suo sguardo. Sembra che voglia veramente mangiarmi, si lecca le labbra ‘semplicemente stupenda, come un fiore fresco’. Chiudo gli occhi, la sua voce mi incanta, rabbrividisco ancora e lui lo nota’lui nota tutto. Mi accarezza il volto, le labbra e mi mette una gamba in mezzo alle mie. Sbarro gli occhi, sono smarrita, ma lui mi si preme addosso e la sua coscia mi tocca in mezzo, dove sento pulsare. Mi scappa un gemito, mi sento bagnata e la gonna mi sale vertiginosamente a metà coscia. ‘Oh, cosa abbiamo qui?’ dice premendo ancora. ‘basta la prego’ sussurro io ma questo sembra gettare benzina sul fuoco ‘tesoro, non ho ancora iniziato con te, vedrai come ti piacerà’. E’ molto alto, ...
«1234...8»