Alessandra e geova 3
Data: 04/10/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Nuovo Eliseo91, Fonte: EroticiRacconti
CAPITOLO 3
Era già sera. Il giorno sembrava essere volato via in un baleno. Marco era ancora in automobile, sotto casa di Marianna, fari accesi ad illuminare la strada, la radio appena appena accesa con quel poco di volume a rendere meno silenziosa l'attesa.
Marianna era ancora muta, impietrita, fissava il cruscotto e per la tensione si mordeva coi dentini bianchi il labbro superiore. Stringeva con tanto vigore il labbro che quasi le sembrava di sentire il sapore del sangue scivolarle sulla lingua e poi in bocca.
- Scusami. Non volevo.
Marianna si girò verso Marco. Non era un cattivo ragazzo, non aveva cattive intenzioni e questo lo capiva da come si era ammutolito dopo aver fatto quella richiesta qualche minuto prima, arrivati sotto casa di lei. Lei ci era rimasta veramente di merda, non si sarebbe mai aspettata una richiesta del genere da Marco. Non al primo vero appuntamento. Non da un fratello zelante e premuroso come lui.
6 Parole. In tutto 6 parole per distruggersi una promettente carriera teocratica e infilarsi nel vicolo cieco della disassociazione.
Non volevi quindi chiedermi quel che mi hai chiesto?
È stato Satana che mi ha confuso le idee - provò a giustificarsi lui arrampicandosi sugli specchi.
Marianna non se la sentiva di uscire dall'auto ora, così senza aver chiarito quel momento di inevitabile imbarazzo.
Prese un grosso respiro, si girò per guardarlo dritto negli occhi. Voleva vedere una sua reazione.
Marco. Tu dai la colpa a ...
... Satana? Tu mi hai chiesto di succhiarti il cazzo. Mi hai chiesto di succhiarti il cazzo qui in automobile sotto casa dei miei genitori. Ti rendi conto della gravità della cosa? Come fai ad avere questi pensieri in testa Marco? Sei un brillante servitore di ministero, vieni da una buona famiglia... Proprio non capisco.
Marco la guardò e si sentì veramente a disagio.
Con Alessandra era stato molto più facile l'ultima volta, qualche settimana prima. Lei addirittura gli aveva fatto un pompino con ingoio nei bagni della Sala del Regno. Pensava tutte le sorelle della congregazione fossero così, santarelline all'apparenza e poi porche nel privato. E lui aveva accettato di uscire con Marianna proprio per ripetere quella bella esperienza avuta nei bagni della sala del regno. Era tornato a casa su di giri quella domenica, non aveva nemmeno pranzato, era andato subito a spararsi una bella sega in cameretta ripensando a come Alessandra lo aveva preso in bocca in quella maniera.
Marco coltivava la passione della pornografia in segreto. Suo padre l'avrebbe ammazzato di botte se l'avesse scoperto, sarebbe stata una grave onta per la sua famiglia. Erano troppo perbene e troppo in vista per permettersi un simile scandalo.
All'inizio era stato un capriccio adolescenziale, poi era diventata un'abitudine quotidiana. Sceglieva con cura i filmati su youporn con cui masturbarsi, in gran segreto, nella sua cameretta.
I genitori non sospettavano nulla, Marco era un giovane promessa della ...