1. Un fine settimana indimenticabile


    Data: 08/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... silenzio dovettero rivelare i miei pensieri perché lui sorriso e disse: "Com’è quello che vede, signore?"
    
    La sua domanda mi fece girare la testa. Brancolai freneticamente per trovare qualche cosa da dire per spiegare o scusare il mio avventato e pericoloso comportamento. Non mi venne in mente nulla, così balbettai: "Stavo solo ammirando il tuo bel corpo, nient’altro." Immediatamente mi pentii di averlo detto. Non è il genere di cose che uno dice ad un altro uomo, ancora meno ad un estraneo.
    
    Ma il giovane eliminò gli steccati chiedendo: "Vuole vedere di più?" e tirò indietro la gamba degli shorts per darmi una visione senza ostacoli del suo uccello che pendeva invitante sopra uno scroto pendulo.
    
    Degli allarmi suonarono nella mia testa. Il giovane mi si stava offrendo e se avessi accettato la sua offerta implicita, avrei rivelato per la prima volta la mia omosessualità. (Il termine "gay" non era ancora entrato nell’uso comune.) Istintivamente mi ritirai dicendo: “Cosa ti fa pensare che sarei interessato a vedere di più? "
    
    "Mah, forse la speranza. Quando la vidi sdraiato a leggere, mi piacque quello che vedevo. Quindi la chiamai e mi avvicinai. Poi ho visto come mi guardava, ho molta esperienza, capisco quando un uomo è interessato a me. Io penso che lei lo sia. Ho torto?"
    
    Io non ero pronto ad ammettere il mio interesse ma ero tentato. La mia resistenza si affievolì rapidamente quando lui furbescamente alzò la gamba dei pantaloni e si accarezzò un ...
    ... po’.
    
    "Che bel cazzo", dissi senza pensare e compresi improvvisamente che avevo confermato il suo sospetto.
    
    Rapidamente lui passò agli affari: "Posso farle un pompino. O lei può incularmi. Lei mi piace e posso farle uno sconto.”
    
    "È così che guadagni i soldi? Vendendo il tuo corpo?"
    
    Non volevo insultarlo ma lui la prese evidentemente così. "Ehi", disse provocantemente. "È meglio che vendere droga. Il mio quartiere è pieno di spacciatori e tossicomani. Io non voglio farne parte. Se posso rendere felici gli uomini, non è meglio che rovinare le vite di tossicodipendenti e rischiare anche la mia vita?"
    
    "Scusami, non volevo insultarti. Non sapevo il genere di vita che facevi. Mi perdoni?"
    
    "Ok, ma per la mia offerta? Vuole fare del buon sesso?"
    
    Volevo davvero fare del buon sesso, lo volevo da anni. E questo giovane non solo era disposto a farlo ma era anche bello e mostrava un’insolita iniziativa. Dopo la delusione della sera precedente, non avevo voglia di perdere l'opportunità per del vero sesso, avrei preferito farlo con qualcun altro e non con un professionista ma non avrei potutto avere un’altra opportunità per chi sa quanto tempo. Avevo la sicurezza della privacy della mia stanza così chiesi: "Quanto?"
    
    Lui disse il prezzo ed aggiunse rapidamente: "E’ la metà di quello che chiedo di solito, ma lei ha un corpo veramente sexy."
    
    "Ho un problema", dissi addolorato. "Non ho soldi di scorta." Odiavo dover rifiutare la sua offerta. Al solo guardarlo mi era diventato ...
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