1. “villa mary…. l'omaggio a saffo”


    Data: 22/09/2018, Categorie: Lesbo Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69

    ... selezioniamo assieme – dissi – e magari…..”
    
    “Lo sai che mi inviti a nozze – rispose Maria – ma indipendentemente dalla selezione, potreste venire per questo fine settimana tu e Giorgio, sareste ospiti nostri, facci un pensierino e fammelo sapere in tempo che faccio preparare la camera.”
    
    “Sarebbe splendido: un weekend soli noi quattro, nella più completa libertà. Lo dico a Giorgio e ti informo.”
    
    “Allora aspetto notizie, nel frattempo un bacio con la lingua, prima in bocca e poi, scendendo giù giù, fino a dove piace a noi due. “
    
    “Ciao Maria ricambio con tutta la mia troiaggine” fu la mia risposta.
    
    Confermai il giovedì pomeriggio che accettavamo l’invito.
    
    “Elena sono felicissima di rivederti e Federico, appena glie lo dirò, sarà entusiasta. Dai... domani ti aggiorno, pure, sui candidati per la nostra serata.” rispose raggiante Maria
    
    “Sei fantastica, Mary a domani. Va bene per pranzo?” chiesi.
    
    “Ti aspettiamo” rispose.
    
    E il giorno dopo, poco prima del tocco, varcai di nuovo il cancello di “Villa Mary”.
    
    Mi ricevette Federico, sempre elegantissimo, giacca blu e pantalone grigio, camicia azzurrina e cravatta blu a tinta unita.
    
    Anche io mi ero acconciata molto bene e indossavo un tailleur pantalone bianco e sandali con tacco alto, dello stesso colore, che mi slanciavano parecchio. Anche l’intimo era di colore molto chiaro e veramente ridottissimo.
    
    Aprì la portiera della mia “Smart” aiutandomi a scendere, e mi salutò con un garbatissimo baciamano. ...
    ... Questo suo modo di fare, sicuramente molto gradito, mi fece sorridere, ma, pensando a ciò che era successo quella notte, mi mise un tantino in soggezione. Dovette capirlo perché mi strinse in un abbraccio e ci baciammo sulle guance, come si conviene a due “vecchi amici”.
    
    “E Giorgio?” chiese.
    
    “Ci raggiunge in serata, un impegno improvviso con dei clienti l’ha trattenuto in ufficio” risposi.
    
    Dal patio comparve Maria che mi corse incontro e lei, invece, mi abbracciò con vigore e mi stampò un bacio sulle labbra.
    
    “Maria, Giorgio ci raggiunge stasera” annunciò Federico per cui fece segno al cameriere, che recuperò dalla Smart il trolley e lo portò su in camera.
    
    Maria mi monopolizzò letteralmente e, incurante del marito, mi trascinò nello studio per parlarmi.
    
    “Lasciati guardare, sei uno schianto!” disse, mi si avvicinò e mi ristrinse a sé.
    
    Fui io, allora, a prendere l’iniziativa e la baciai forzando le sue labbra e facendo saettare la mia lingua in cerca della sua.
    
    Un bacio carico di passione e sensualità; la sua lingua intrecciata alla mia che riuscii a risucchiare nella mia bocca. Il suo sapore, il suo profumo, la sua saliva che si unì al mio sapore, al mio profumo, alla mia saliva.
    
    Fu il bacio che solo una donna sa dare ad un’altra donna.
    
    Un toc toc alla porta ci riportò sulla terra.
    
    “Chi è - chiese Maria, era il marito – aspetta veniamo subito".
    
    Ci staccammo, ma sia io che lei, tra le gambe, avevamo un certo liquido languore.
    
    “Dopo ti faccio ...
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