1. Ricky e i suoi... amici - capitolo 5


    Data: 21/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis2, Fonte: Annunci69

    Capitolo 5 – Pasqua
    
    Pasqua si avvicinava e cominciammo a fare progetti. Sfortunatamente i genitori di Davide sarebbero andati via per le festività e l’avrebbero portato con loro insieme a suo fratello. Partirono il mercoledì, così Davide perse l’allenamento di calcio ed io ci andai da solo.
    
    Dopo l’allenamento, stavo facendo la doccia quando Oliver, il ragazzo nuovo, entrò e si mise accanto a me. Ebbi la sensazione che mi stesse guardando l’uccello, ma non si può essere mai sicuri nelle docce. Più tardi, mentre ci stavamo asciugando, mi chiese se volevo un passaggio con la sua macchina. Mi disse che i suoi genitori gliel’avevano regalata per il suo diciottesimo compleanno. Dapprima pensai che volesse solo mostrarmela ma appena fummo in macchina e cominciò a parlare, cominciai a sospettare che ci fosse dell’altro. Mi fece un sacco di domande, prima se avevo la ragazza, poi come avevo conosciuto Davide. Mi lasciò alla fine della mia via e mentre scendevo mi chiese distrattamente se volevo andare con lui a bere qualche cosa venerdì sera. Appena entrato in casa andai nella mia camera e telefonai a Davide per chiedergli cosa pensava di Oliver. Ma il suo cellulare era spento e dovetti farmi una sega solitaria.
    
    Venerdì Oliver mi passò a prendere e suggerì di passare da casa sua prima di andare al pub. Sospettai che i suoi genitori non ci fossero ma quello che vidi mi sorprese. Viveva in una casa enorme con molte stanze, quando noi arrivammo mi portò diritto nella sua ...
    ... stanza e poi uscì per prendere qualche birra. Mentre era fuori diedi un’occhiata in giro: in quella stanza c’era tutto quello che un ragazzo può volere, compreso un bagno privato ed un letto enorme!
    
    Quando ritornò mi sembrò un po’ nervoso. Questa volta non chiese di me ma di Davide. Quanto tempo sarebbe stato via? Aveva una ragazza? Ne aveva mai avute? E poi: “Pensi che faccia sesso?” Io ero stupito da tutto questo e stavo seduto senza sapere cosa dire. Cercai di pensare se era il modo di Oliver di portarci a parlare di sesso, o se stava teentando di farmi capire che in qualche modo sapeva di me a Davide.
    
    Dopo un po’ gli chiesi: “Bene cosa pensi del sesso?”
    
    Oliver sembrò un po’ imbarazzato e mormorò, quasi sotto voce: “Io non faccio sesso, a parte un paio di seghe al giorno.
    
    Come un idiota cambiai argomento e gli chiesi del suo computer.
    
    Lui mi disse che era nuovo e che i suoi genitori gli avevano fatto installare una linea privata per poter usare Internet senza interferre con le loro telefonate. Poi cominciò poi a scaricare i siti di vari club di calcio. Anche se ero un un appassionato di calcio, tutto quello che volevo scoprire era ciò in cui navigava quando era da solo.
    
    Dopo circa cinque minuti ebbi la mia opportunità quando lui improvvisamente disse che aveva bisogno di andare in bagno.
    
    Mi spostai al suo posto e cominciai ad armeggiare col computer. Stavo cliccando su di una storia quando Oliver uscì improvvisamente dal bagno e suggerì di andare al ...
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